Un semplice tè, preparato con le foglie di yerba Mate – conosciuta anche come Cimarrón – un vegetale particolarmente diffusi nell’America del Sud, ha dimostrato di essere in grado di distruggere le cellule cancerose del tumore del colon. Nello specifico, i ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno scoperto che le cellule cancerose esposte ai principi attivi di questa erba mettono in atto l’apoptosi, ossia il suicidio.
I risultati dello studio, pubblicati su Molecular Nutrition and Food Research, mostrano proprio come questi composti bioattivi non solo portino alla morte le cellule tumorali, ma riducano anche l’infiammazione, la quale è risaputo essere collegata alla progressione del cancro.
«I derivati della caffeina contenuti nel tè Mate non solo inducono la morte delle cellule tumorali nel colon umano, ma hanno anche ridotto importanti marcatori dell’infiammazione», ha spiegato l’autrice principale dello studio, Elvira de Mejia, professore associato di chimica degli alimenti e tossicologia degli alimenti presso la UI.
In questo studio, i ricercatori hanno isolato, purificato, e infine trattato le cellule umane del cancro del colon con l’acido caffeilchinico (CQA) derivato dalla Mate. A mano a mano che aumentava la concentrazione di CQA, gli scienziati hanno osservato come le cellule tumorali morivano per apoptosi. «In parole povere, la cellula tumorale si auto-distrugge, perché il suo DNA è stato danneggiato», sottolinea nel comunicato UI la professoressa de Mejia.
Questo processo appare molto promettente da sfruttare quale tattica per combattere il cancro – non solo di quello al colon ma anche di tutti gli altri tipi di cancro, ha poi spiegato de Mejia, aggiungendo che le sostanze attive della Mate potrebbero risultare utili sia come agenti anticancro che agenti antinfiammatori.
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