C’ è una bellezza nella disabilità. Una bellezza di chi non vede, ha il corpo menomato dalla malattia, si muove su una sedia a rotelle. Una bellezza che sfilerà sabato in Cascina Bellaria, sede dell’associazione Atlha: non le modelle che siamo abituate a vedere in tivù o sulle riviste patinate, ma donne e uomini ugualmente affascinanti.
«La normalità della bellezza nella moda» è il titolo dell’ evento (organizzato in concomitanza con la giornata mondiale dei diritti delle persone disabili) che prevede, oltre alla sfilata, una tavola rotonda con addetti del settore della moda, fotografi, truccatori, esperti di comunicazione e marketing, insieme a Laura Boerci, autrice e regista teatrale affetta da atrofia spinale.
E, dalle 10 alle 19, ci saranno anche un set fotografico con modelle e modelli disabili e momenti di intrattenimento artistico e musicale. Come spiega il presidente di Atlha, Lino Brundu, «lanciamo una sfida agli operatori del settore, alle istituzioni, alle associazioni e ai cittadini. Perché siamo convinti che nessun canone estetico possa impedire di valorizzare le diversità e di mettere in luce fascino e bellezza di ogni persona».
Fonte Corriere della Sera