L’esodo del fine settimana può trasformarsi in un incubo per un bambino su dieci. «Tanti, infatti, sono quelli afflitti da mal d’auto. Un disturbo che però può essere prevenuto, con una serie di accorgimenti». Parola del pediatra di Milano, Italo Farnetani, che suggerisce di evitare l’assunzione di liquidi, dall’acqua ai succhi e al latte, nelle 4 ore precedenti alla partenza.
«In questo modo – dice Farnetani all’Adnkronos Salute – si soffrirà un po’ la sete, ma si eviterà che il bimbo rimetta in viaggio. Certo, se il percorso è lungo, si può concedere poca acqua, ma solo dopo che il piccolo ha mangiato un cibo solido, dal panino, alla pizza, alla schiacciatina».
Altro consiglio, mantenere l’abitacolo fresco «grazie all’aria condizionata. Inoltre bisognerebbe guidare in modo lineare, senza troppe accelerazioni, e fare uno stop ogni 2 ore consentendo al bambino di scendere. Infine è importante distrarre il piccolo passeggero durante il viaggio: dunque si può ricorrere a racconti e canzoni – conclude il pediatra – per interessarlo e tenere lontano il mal d’auto».
Fonte Adnkronos
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