Un Bolero di Ravel rosso sangue. Carolina Kostner è scesa nella pista di pattinaggio dei mondiali di figura sul ghiaccio a London, in Canada, perdendo sangue dal naso. Tecnicamente, con un’epistassi. Non una novità per la campionessa, che nel 2007 aveva raccontato a OK Salute e benessere di aver dovuto spesso fare i conti, fin da bambina, con il fiotto rosso che esce dalle narici.
Questa volta, ha detto dopo la gara in cui si è aggiudicata la medaglia d’argento (il primo posto se l’è aggiudicato la coreana Yuna Kim), non se lo aspettava. Perché non le accadeva da tempo. «È successo all’improvviso mentre era a bordo balaustra e lo speaker, dopo aver aspettato qualche secondo, mi ha chiamata per cominciare», ha raccontato. «Ho preso dei fazzoletti, ho tamponato in qualche modo, ma non ho risolto. Solo che il tempo incalzava e così ho dovuto portarmi a centro pista».
Le note del Bolero sono partite e Kostner ha dovuto gareggiare, nonostante l’epistassi. «È stato difficile, muovendomi vedevo sangue dappertutto. Su una trottola e all’inizio della sequenza di passi, d’istinto, mi sono portata la mano alle narici. Mi vergognavo quasi a farmi vedere, dai giudici e dal pubblico, in quelle condizioni. Ma cosa avrei potuto fare?», ha spiegato. «Era da quando ero nell’età dello sviluppo che non mi capitava una cosa del genere. Credo di essere uscita, da quel periodo…».
Federica Maccotta – OK Salute e benessere