Dopo il parto cesareo occorre una certa attenzione prma di inziare a fare sport o altra attività fisica. Ecco un programma di remise en forme efficace e sicuro per la salute.
LE CAMMINATE DOPO 10 GIORNI. «Se non ci sono complicazioni, già dopo una decina di giorni dal parto cesareo è possibile cominciare un programma d’allenamento a base di camminate a passo svelto, per rimettersi in movimento», dice Federico Schena, presidente della Società italiana di scienze motorie e sportive. «L’ideale è camminare tutti i giorni, aumentando via via il tempo (fino una mezz’oretta) e la velocità dell’andatura, o comunque arrivare all’obiettivo di 40 minuti di camminata spedita tre-quattro volte alla settimana. Va benissimo da un punto di vista della remise en forme anche uscire con la carrozzina, che consente di allenare anche la muscolatura del tronco».
A CASA TUA. Dopo un mesetto dal cesareo, la neomamma può farsi un programma di allenamento a casa, compatibile con la gestione del bebè. Si comincia con esercizi soft di respirazione e, dopo un paio di settimane, si passa alla tonificazione.
• Gli esercizi di respirazione dopo un mese. «Dopo quattro settimane dal parto cesareo, e non prima (per non correre il rischio che si aprano i punti di sutura), è consigliata una serie di esercizi da fare a casa», spiega Gianfranco Zandonini (puoi chiedergli un consulto qui), docente a contratto ai seminari della scuola di specializzazione di ostetricia e ginecologia dell’Università del Piemonte orientale di Novara. «In ogni caso, comunque, è sempre meglio chiedere il via libera al ginecologo. Sono esercizi di respirazione profonda, utili al recupero della funzionalità dei muscoli più profondi, in particolare della zona pelvica, quelli che durante la gravidanza hanno sostenuto il peso del pancione e che dopo il parto sono molto allungati». Ma sono anche un ottimo rimedio antistress.
• Gli esercizi di tonificazione dopo 50 giorni. «Dopo una o due settimane di esercizi di respirazione, a seconda del recupero di ciascuna mamma e del consiglio del ginecologo, è possibile cominciare con gli esercizi di tonificazione vera e propria, da eseguire a casa per circa 15 o 20 minuti almeno tre volte a settimana», dice Zandonini. Un allenamento per rassodare l’addome rilassato, ma anche per i glutei e per far lavorare le braccia, il petto e le spalle: in queste zone ci sono muscoli che necessitano di allenamento perché la mamma tiene molto spesso il proprio bambino in braccio». Senza contare che bisogna aiutare il seno a recuperare tono e la schiena a ritrovare la postura corretta dopo tanti mesi con il pancione.
IN PALESTRA. Dopo un mese e mezzo dal parto cesareo, in alternativa agli esercizi di tonificazione a casa, la neomamma può praticare qualche disciplina leggera, sempre con cautela e dietro consiglio medico. «Vanno bene attività dolci come ginnastica posturale, Pilates di primo livello, aquafitness e stretching», dice Zandonini. Per allenarsi in palestra in modo più strong bisogna attendere invece tre-quattro mesi dal parto cesareo, per dare il tempo al taglio superficiale e alle ferite interne di rimarginarsi completamente. Non è consigliabile sforzarsi prima con i pesi, gli addominali o attività ad alto impatto come lo step. «L’allenamento più corretto è misto (attività aerobica e pesi)», continua Schena. «Per perdere uno-due chili al mese è sufficiente allenarsi tre volte a settimana, cominciando gradualmente con esercizi di tonificazione di braccia, gambe e glutei. Chi non ama la palestra può optare per il nuoto o la bici».
Lucia Panagini – OK Salute e benessere
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