Fare autogol, durante una partita di calcio, è un’esperienza seccante. Ma farlo nella prevenzione contro il cancro può diventare una questione davvero seria. Per questo l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) ha ideato Non fare autogol. Gioca d’attacco contro il cancro (guarda il sito). Un’iniziativa, rivolta soprattutto ai più giovani, che coinvolge i calciatori Giorgio Chiellini, Alexandre Pato, Nicola Legrottaglie, Fabrizio Miccoli, Alberto Gilardino, Angelo Palombo, Morgan De Sanctis, Simone Perrotta e Giuseppe Sculli («allenati» dal ct Cesare Prandelli).
Mercoledì 4 maggio si svolge a Torino la sesta tappa del progetto: protagonista è il difensore della Juventus e della Nazionale italiana Giorgio Chiellini. Il calciatore, insieme al presidente dell’Aiom Carmelo Iacono e al coordinatore regionale Aiom per il Piemonte Oscar Alabiso, racconta come fare prevenzione contro i tumori (in particolare con l’alimentazione) a 200 studenti delle classi del biennio dell’Istituto professionale Lagrange (ore 11, via Giuseppe Genè 14).
L’incontro, il penultimo della serie (l’ultimo si svolgerà a Roma), è un’occasione per affrontare i temi della prevenzione contro i tumori, in particolare per quanto i sette «vizi» da evitare fin da giovanissimi: alimentazione scorretta, vita sedentaria, alcol, fumo, sesso non protetto, eccessiva esposizione a sole e lampade solari, doping.
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Ultimo aggiornamento: 3 maggio 2011