Basta una foto pubblicata su Facebook per scatenare le reazioni di fan di Belen Rodriguez. La showgirl, incinta del compagno Stefano De Martino, ha postato sulla sua pagina una fotografia che la ritrae con i capelli più scuri che nei giorni scorsi. Spiegazione: «Finita la registrazione di italia’s got talent… E ci siamo divertiti anche questa volta. Nel frattempo sono tornata mora! Notte a tutti!» (guarda le foto).
Insomma, un cambio di look grazie a una tintura per i capelli: niente di più semplice. E invece sul social network si è scatenata la polemica: in gravidanza, avvertono gli ammiratori della soubrette argentina, tingersi i capelli può essere pericoloso per il feto.
Ma è davvero così? In gravidanza è meglio evitare di tingersi? In realtà il passaggio transcutaneo di sostanze tossiche dal cuoio capelluto al sistema sanguigno è scarso, quindi è difficile che ci sia metabolizzazione ai danni del feto. Ma è bene usare qualche accortezza. «Soprattutto nei primi tre mesi di gravidanza e durante l’allattamento, meglio evitare le tinture sintetiche o quelle che contengono ammoniaca, preferendo i prodotti vegetali», consiglia Antonella Tosti (puoi chiederle un consulto su OK), professore ordinario di clinica dermatologica all’Università di Bologna.
Proprio quello che ha fatto Belen Rodriguez, come spiega in un post successivo. «Ragazzi basta con questa storia della tinta!! È normale che ho usato un prodotto senza ammoniaca. Mica voglio fare male al mio bimbo. Non capisco perché alcune persone devono travisare tutti i messaggi e cercare del marcio in ogni cosa», ha scritto la showgirl sulla sua bacheca di Facebook. «Vi fa sentire meglio? spero che prima o poi questa voglia di criticare tutti a prescindere finisca, brutte abitudini poco costruttive che ci dividono e basta, lo so che sarebbe meno piccante, però sarebbe bello cercare di vedere il mondo con filtri puliti e meno inquinati, in generale, per tutto».
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