«Nutraceutici». Non si può dire che non abbiano un nome strano e in qualche modo affascinante perché richiama alla nutrizione e al nutrire, e dunque a qualcosa che è alla base della nostra vita e della nostra salute. Un nome che serve, però, anche a distinguerli dai comuni integratori a base di vitamine e sali minerali.
E in effetti, questi prodotti sono diversi perché composti da estratti standardizzati di vegetali, sostanze sempre più studiate per coglierne le potenzialità per la salute e che, stando ai dati scientifici, sono davvero molte e promettenti. Tanto che oggi i nutraceutici di qualità vengono “messi a punto” e prodotti seguendo gli stessi standard dei farmaci veri e propri. Ne parla in questa intervista Mariangela Rondanelli, del dipartimento di Scienze e tecniche dietetiche applicate – Scienza dell’alimentazione, Università degli Studi di Pavia (puoi chiederle un consulto qui) che illustra anche le potenzialità del loro utilizzo negli anziani.
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20/08/2015