Focus di Roberto D’Anchise (puoi chiedergli un consulto), primario della prima unità operativa di chirurgia del ginocchio all’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano
Uno sviluppo impetuoso in altezza e oltre la media può comportare qualche problema fisico durante l’infanzia e l’adolescenza.
Cifosi e scoliosi. Nei giovani alti c’è spesso la tendenza a piegarsi in avanti per sembrare più piccoli. Questo può portare a un atteggiamento cifotico, che tende a risolversi spontaneamente o a regredire, oppure a un peggioramento di un’eventuale cifosi già presente. Lo stesso vale per la scoliosi. Il periodo critico è quello della pubertà (che nelle ragazze coincide con l’arrivo della prima mestruazione).
Dolori di crescita. Può esserci un generico male alle gambe e alle braccia, perché muscoli e tendini devono adattarsi a rincorrere la crescita delle ossa. Passa con l’età e l’unica terapia è l’eventuale somministrazione di blandi analgesici. Si può anche applicare l’argilla (si acquista in farmacia e in erboristeria), che possiede proprietà antidolorifiche. In ogni caso, meglio sottoporsi a un controllo medico.
Lo sport come prevenzione. In presenza di atteggiamenti cifotici o scoliotici è utile lo sport, per irrobustire la muscolatura della schiena. Sì quindi all’attività fisica, come il nuoto e sport simmetrici (dalla pallavolo alla pallacanestro), mentre quelli unilaterali (tennis o scherma) vanno accompagnati da ginnastica compensatoria. Questo vale per tutti gli adolescenti. No a troppi esercizi con attrezzi e pesi, perché sovraccaricano l’apparato muscolo-scheletrico. Importanti anche le scarpe: ottime quelle da ginnastica di buona marca.
Roberto D’Anchise (testo raccolto da Rosario Arditti)
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