Sono tantissimi i modelli in commercio per svapare, ma cosa contraddistingue tutte le sigarette elettroniche? Sono dispositivi di plastica che contengono una batteria, un atomizzatore e un filtro che ospita una capsula di liquido: un kit che può costare dai 30 ai 100 euro. Le sigarette elettroniche sono in vendita negli oltre 600 negozi specializzati e in farmacia.
La batteria si trova nella parte iniziale della sigaretta elettronica, dove di solito sta il tabacco, che può durare dai 70 ai 150 tiri a seconda del modello. Una volta scarica, va ricaricata come qualsiasi altro dispositivo elettrico. In alcune e-cig, inoltre, vicino alla batteria si trova un led che si illumina a ogni boccata per simulare la cenere incandescente.
L’atomizzatore, invece, che si attiva aspirando dal filtro, consente di scaldare il liquido e di trasformarlo in vapore. Nelle sigarette ricaricabili, esaurito il liquido, il filtro va ricaricato con una nuova cartuccia. In vendita, a un costo medio di una decina di euro, si trovano sia le cartucce contenenti nicotina sia quelle senza nicotina. In entrambi i casi, il liquido da vaporizzare può essere aromatizzato al mentolo, alla frutta, al caffè o al cioccolato.
In commercio esistono anche le sigarette elettroniche usa e getta: durano circa tre giorni e hanno un aspetto molto simile a quelle tradizionali.
Isabella Fantigrossi – OK Salute e benessere