La cellulite edematosa e la buccia d’arancia si possono combattere a casa propria con creme, fanghi e sali da sciogliere nella vasca da bagno. Ecco le istruzioni del dermatologo plastico Antonino Di Pietro (puoi chiedergli un consulto su OK).
FANGHI. I fanghi stimolano circolazione sanguigna e ossigenazione cellulare, oltre a favorire l’eliminazione delle cellule morte. Sono molto utili per prevenire la cellulite e per arginarla allo stadio iniziale.
Sono consigliate due applicazioni settimanali per due-tre mesi. Di solito si tengono in posa per 30-40 minuti e si eliminano con acqua tiepida. Evitate i fanghi che producono calore, potrebbero danneggiare i capillari.
SCRUB. Alternate ai fanghi lo scrub, da fare un paio di volte alla settimana. Questa pulitura profonda della cute si ottiene applicando una sostanza granulosa in grado di togliere meccanicamente il primo strato dell’epidermide, dove si accumulano le cellule morte. La pelle diventerà più ricettiva quando verrà applicata la crema specifica. Usate sempre prodotti testati e procedete con mano delicata.
SALI. Preparate il bagno con l’acqua a 26-27 gradi. Anche se l’impatto è da brivido, lo shock termico stimolerà il metabolismo. Aggiungete una specialità termale come i sali del Mar Morto: grazie all’elevato contenuto di iodio svolgono un’azione drenante. Funziona anche un trucco casalingo: aggiungete due cucchiai di bicarbonato di sodio per un effetto rivitalizzante sul microcircolo.
La mattina fate un massaggio dalla vita in giù con il getto dell’acqua, tiepida o fredda per risvegliare la circolazione. Se avete l’idromassaggio in casa, fatelo almeno una volta a settimana.
CREME. Usate con costanza alla mattina e alla sera dopo la doccia e il bagno, per almeno due o tre mesi, i cosiddetti prodotti anticellulite. Massaggiate a lungo le cosce e i glutei per favorire la penetrazione del prodotto, con movimenti dal basso verso l’alto.
Le creme o i gel specifici hanno principi attivi quasi sempre di origine naturale, come lo iodio, il ginkgo biloba, la caffeina o la centella asiatica: migliorano la compattezza cutanea e possono avere un effetto drenante e stimolante per il microcircolo.
Avrete ottimi risultati con una sinergia di trattamenti: oltre a fanghi e creme, massaggi, dieta e attività fisica.
Ci sono anche interventi che si possono fare dagli specialisti, come la microterapia, versione moderna e indolore della mesoterapia.
Francesca Gambarini – OK La salute prima di tutto
Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2009