Ecco perché le mamme costringono i bambini a lavarsi bene le mani prima di mettersi a tavola. Forse per essere ancora più persuasiva, Tasha Sturm, una microbiologa del Cabrillo College in California, ha chiesto a suo figlio di 8 anni di lasciare l’impronta della mano in una piastra sterile di quelle utilizzate in laboratorio per crescere i microrganismi.
Dopo le prime 48 ore di incubazione, ecco il risultato: batteri, funghi e lieviti hanno tracciato nel terreno di coltura la sagoma della mano del bambino, dando un’idea di quanti microrganismi erano rimasti sul suo palmo dopo aver giocato al parco. Le fotografie scattate dalla mamma ricercatrice mettono in evidenza diverse colonie di batteri, che abitano normalmente sulla pelle dell’uomo come stafilococco e micrococco. In basso a destra, la grossa chiazza bianca sembra essere popolata da bacilli che si trovano nello sporco e nel terreno e i molti cerchi colorati sono invece funghi e lieviti. La maggior parte di questi microrganismi, fortunatamente, è innocua e non veicola malanni o infezioni. Guardando queste immagini, però, anche chi non è ossessionato dall’igiene o è particolarmente schizzinoso si ricorderà più spesso di lavarsi le mani, almeno prima dei pasti.