Perdite biancastre, prurito, mucose gonfie, talvolta bruciore. Sono i comuni sintomi della candida, una delle infezioni vulvovaginali più diffuse, che spesso compare proprio d’estate in vacanza, complice anche il caldo, una sudorazione più abbondante e il costume bagnato tenuto addosso a lungo.
Per curare i casi più fastidiosi, si utilizzano creme o ovuli a base di antimicotici per alcuni giorni oppure in dose singola ma se la candida si ripresenta più volte nel corso dell’anno, il consiglio è di potenziare la flora batterica naturale con sostanze probiotiche, utili a proteggere anche in futuro dalle infezioni, che si possono assumere per bocca o per via vaginale. E anche integratori a base di sostanze naturali come la Pseudowintera Colorata, una pianta di origine neozelandese, sono utili come prevenzione.
POSSONO INTERESSARTI ANCHE
Cistite: nella maggior parte dei casi l’antibiotico non serve