Un cappuccino e una brioche al volo, in piedi al bar prima di correre al lavoro o a scuola. Ma il mordi e fuggi non giova all’umore. Men che meno giova iniziare la giornata a stomaco vuoto. «Bisogna fare una buona colazione, seduti a tavola almeno per dieci minuti», spiega Pietro Migliaccio, presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione. Uno studio inglese, condotto presso il Mindlab laboratory del Sussex Innovation Centre di Brighton, prova che il rito del mattino è l’ideale per combattere lo stress e migliorare le prestazioni fisiche e mentali: la maggioranza assoluta dei volontari che avevano gustato una buona colazione (l’89% del campione) hanno dimostrato meno di ansia di fronte a una situazione difficile.
Peccato che oltre otto milioni di italiani, secondo un sondaggio Eurisko, saltino del tutto il primo pasto o lo consumino male. «Limitarsi al caffè non è una vera colazione», dice Hellas Cena, responsabile del laboratorio di nutrizione clinica all’Università di Pavia. «E può essere un errore anche farsi mancare il calcio di latte o yogurt». Bene quindi scegliere dolci, torte o biscotti dalle ricette salutari.
Aggiunge Migliaccio: «Chi non si concede un buon inizio di giornata altera l’onda di fame-sazietà e apre le porte allo spuntino fuori pasto, spesso ipercalorico. Costringe poi l’organismo a uno sforzo metabolico, cioè ad andare a prendere le sostanze necessarie dai depositi di proteine e grassi immagazzinati in precedenza».
Ma ecco i tipi di colazione più adatti per ogni fascia di età e per le diverse necessità di dieta.
LA COLAZIONE PER L’UOMO
LA COLAZIONE PER LA DONNA
LA COLAZIONE PER I BAMBINI
LA COLAZIONE PER GLI STUDENTI
LA COLAZIONE PER GLI ANZIANI
LA COLAZIONE CONTRO LA STIPSI
LA COLAZIONE PER COMBATTERE LA CELLULITE
LA COLAZIONE PER DIMAGRIRE
Ugo Pergolizzi – OK Salute e benessere