I tassi di mortalità di Covid 19 sono inferiori nei Paesi in via di sviluppo, rispetto a quelli dei Paesi più avanzati. Partendo da questo dato la comunità scientifica ha cominciato a indagare su quali potrebbero essere i motivi. Già all’inizio della pandemia si era parlato di un ruolo protettivo del vaccino contro la tubercolosi. Ora uno studio americano ha messo sotto osservazione il rapporto tra vaccino contro la TBC e Covid. I primi risultati confermerebbero il ruolo protettivo di questa vaccinazione sulle conseguenze più gravi della malattia provocata dal coronavirus.
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Vaccino contro la TBC e Covid: è questo il motivo per cui nei Paesi in via di sviluppo ci sono meno decessi?
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences, è stata coordinata da Luis Escobar del College of Natural Resources and Environment della Virginia Tech e di due colleghi dei National Institutes of Health. Il vaccino contro la TBC, che esiste da ormai un secolo, potrebbe avere un ruolo determinante nel ridurre i tassi di mortalità di Covid.
I medici somministrano questo vaccino, chiamato Bcg, acronimo di Bacillus Calmette-Guérin, ai bambini nei Paesi in cui i livelli di tubercolosi sono ancora alti. Si tratta proprio dei Paesi in via di sviluppo, che, come si diceva all’inizio hanno tassi di mortalità più bassi rispetto a quelli dei Paesi occidentali.
Vaccino contro la TBC e Covid: il caso della Germania
Luis Escobar ha spiegato che a livello statistico i Paesi con un alto tasso di vaccinazione anti TBC hanno tassi di mortalità causati da Covid bassi. I ricercatori impegnati nello studio hanno analizzato i dati della mortalità del coronavirus provenienti da tutto il mondo. La Germania è un caso a sé. Perché prima dell’unificazione del Paese avvenuta nel 1990, c’erano due sistemi sanitari differenti. La Germania dell’Ovest ha fornito questo vaccino ai bambini dal 1961 al 1998, mentre la Germania dell’Est ha cominciato negli anni Cinquanta, ma ha smesso di vaccinare i bambini nel 1975. A sorpresa però quella che era la Germania dell’Ovest ha avuto quasi 3 volte i morti della parte orientale.
Servono nuovi studi, ma i primi risultati sono promettenti
Secondo i primi risultati di questa ricerca il vaccino stimolare una risposta immunitaria rapida contro tutta una serie di malattie respiratorie, oltre alla tubercolosi. Luis Escobar ha sottolineato che si tratta solo di risultati preliminari e che serviranno nuove ricerche per supportare questi risultati. «Non stiamo affermando che devono cambiare le politiche sanitarie dei Paesi – ha affermato Escobar. – Chiediamo solo che questo argomento sia approfondito dal mondo scientifico.
Mentre servono approfondimenti quindi per capire se il vaccino anti TBC riduca davvero i numeri dei decessi, i ricercatori sperano che questa vaccinazione possa riuscire a fornire una protezione a breve termine rispetto le conseguenze più gravi di Covid 19. Se questo dovesse avvenire potrebbe essere una soluzione tampone, in attesa del vaccino specifico per questa malattia.
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