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I cibi di giugno per avere difese immunitarie forti

Ecco un elenco di frutta e verdura che può aiutarci a stare in forma e a veder crescere la capacità del nostro corpo di difendersi dalle aggressioni esterne

Vitamine, sali minerali, fibre e antiossidanti. Sono queste le quattro parole magiche che fanno di un alimento, un cibo da inserire assolutamente e il più possibile nella nostra dieta. Questi quattro elementi magici per la nostra salute sono contenuti nella frutta e verdura, soprattutto di stagione. Questo perché dà la garanzia di trovarle al massimo del loro potenziale. Le vitamine, gli antiossidanti e i sali minerali che contengono ci aiutano a stare meglio e a difenderci con più efficacia contro l’aggressione di virus e batteri. Ecco i cibi di giugno che sono più potenti per aiutare il nostro sistema immunitario.

Cibi di giugno: gli Spinaci

È tra le verdure a foglie verdi più importanti per il nostro benessere. Facili da preparare, uniti ad altri alimenti possono diventare ancora più potenti. Il loro punto di forza sono due importanti antiossidanti come la luteina e la zeaxantina, che rallentano l’invecchiamento cellulare e sono un portento per la vista. Contengono anche vitamine del gruppo B, in particolare l’acido folico e vitamina C. Questa vitamina è però termolabile, nel senso che diminuisce con il calore, quindi è meglio mangiarli crudi dopo averli ben lavati. Famosi per il ferro, in realtà non ne contengono moltissimo. Attenzione però se soffrite di calcoli ai reni, perché contengono l’acido ossalico.

Fragole

Oltre a essere deliziose, le fragole contengono alte quantità di vitamina C. Una porzione da 100 grammi fornisce praticamente il 100% della razione giornaliera raccomandata. Inoltre sono ricche di manganese e potassio, che com’è noto aiuta a regolare la pressione del sangue. Contengono acido folico e antociani, due molecole che hanno un’importante funzione contro il declino cognitivo.L’allergia alle fragole è piuttosto comune, specialmente nei bambini. Questo frutto contiene infatti una proteina che può scatenare la reazione del sistema immunitario nelle persone predisposte.

Cibi di giugno: il Crescione

È un’insalata particolarmente apprezzata, che fornisce parecchi nutrienti che rafforzano il sistema immunitario. Tra questi, anche la vitamina C: 69 mg per 100 grammi che corrispondono al 115% della razione giornaliera raccomandata. La vitamina C permette un migliore assorbimento del ferro, che il crescione contiene. Quindi non c’è neanche bisogno di aggiungere limone o altre fonti di questa preziosa vitamina. Contiene anche calcio e magnesio, due sali minerali particolarmente utili per rafforzare il nostro sistema immunitario.

Asparagi

Buonissimi in tutti i sensi, gli asparagi sono tra gli ortaggi più benefici in assoluto. Sono ricchi di fibre, vitamine E, C, B e A, oltre a contenere l’acido folico. Molti anche i sali minerali, tra i quali fosforo, calcio e il cromo, capace di migliorare la produzione di insulina e di abbassare i livelli di glucosio nel sangue quando alto. Gli asparagi contengono anche il glutatione, il più potente e importante fra gli antiossidanti. Combatte l’invecchiamento attraverso due vie principali: l’intestino ed il sistema circolatorio. Protegge le cellule, i tessuti e gli organi del corpo riuscendo a mantenerlo giovani.

Gruppo San Donato

Cibi di giugno: i Kiwi

È tra i frutti più ricchi di vitamina C. Cento grammi di kiwi apportano circa 85 mg di questa preziosa vitamina. Considerando che il nostro fabbisogno giornaliero è di 125 mg, basta mangiare un paio di kiwi al giorno per essere a posto. L’alto contenuto di antiossidanti rallenta l’invecchiamento cellulare. Attenzione, però: come tutti i frutti che contengono i semini non devono essere mangiati da chi soffre di diverticolosi o che abbia la sindrome dell’intestino irritabile.

Tarassaco

La sua radice stimola la funzionalità biliare, epatica e renale. Le foglie contengono vitamine A, B e C, ma anche l’inulina, che le conferisce il sapore amaro, ma che rende questa pianta antinfiammatoria e purificante. Ha anche poteri diuretici, grazie ai flavonoidi e al potassio. È importante per le difese immunitarie per la presenza di ossido nitrico, che riattiva il sistema linfatico.

Cibi di giugno: le Zucchine

Sono ipocaloriche, povere di sodio e ricche di acqua. Sono una buona fonte di potassio, ma contengono anche acido folico, vitamina E e vitamina C. Attenzione, mangiatele sempre con la buccia. È lì che si concentrano le più importanti sostanze antiossidanti.

Piselli freschi

Sono tra i legumi più digeribili in assoluto, quindi possono essere mangiati anche da chi ha problemi intestinali. I piselli freschi sono una buona fonte di ferro, fosforo, calcio, potassio, vitamina A, vitamina B1, vitamina C, vitamina PP. I piselli secchi, invece, forniscono soprattutto ferro, magnesio e zinco e sono più calorici.

Cibi di giugno: le Carote

Le carote sono il cibo di riferimento per la vitamina A. In realtà sono particolarmente ricche di betacarotene, precursore della vitamina A. Il nostro corpo sintetizza la vitamina A, partendo proprio da questo carotenoide. La vitamina A, oltre ad essere preziosa per la pelle e per la vista, aiuta il benessere delle mucose, quindi anche delle vie respiratorie. Ma c’è di più: stimola la produzione dei linfociti T, particolarmente importanti per combattere le infezioni. Fornisce anche diversi sali minerali, tra cui sodio, potassio, calcio, ferro, fosforo e zinco. Meglio mangiarle crude, perché cotte hanno un indice glicemico alto.

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