Alimentazione

Mangiare pesce rende i bambini più buoni

Bambini devono mangiare pesce perché gli omega 3 li rendono più altruisti e socievoli. Ecco i risultati di uno studio inglese

I bambini che mangiano pesce almeno due volte a settimana sono più socievoli e gentili. La notizia arriva da uno studio dell’Università di Bristol in Inghilterra. I ricercatori hanno scoperto che è vero anche il contrario: i giovanissimi che non mangiano pesce sono egoisti, meno amichevoli e si comportano in modo egoriferito.

Perché i bambini devono mangiare pesce

Il gruppo di lavoro è partito dal fatto che il pesce è una fonte di omega 3, selenio e iodio, tutti nutrienti che aiutano il corretto sviluppo delle facoltà cognitive, come hanno confermato diverse ricerche.

I ricercatori hanno analizzato i dati di quasi 6.000 persone tra i 7 e i 9 anni residenti in Gran Bretagna. Tra di loro il 7,2% non mangiava pesce ogni settimana, il 63,9 ne mangiava 190 grammi alla settimana e infine il 28,9 più di 190 grammi ogni settimana, l’equivalente di più di due porzioni. I cosiddetti “prodotti ittici impanati” – come i bastoncini di pesce – rappresentavano quasi la metà (46%) del consumo medio totale di prodotti ittici.

Le conseguenze sul comportamento dei bambini che non mangiano pesce

I risultati sostengono che i bambini di 7 anni che non consumano pesce hanno il 35% di probabilità in più di mostrare uno sviluppo comportamentale inferiore alla media, rispetto a quelli che ne mangiavano almeno 190 grammi a settimana. A nove anni la situazione peggiora, con una percentuale che sale fino al 43%. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica European Journal of Nutrition, i bambini che non mangiavano pesce erano anche più propensi a mostrare un comportamento “prosociale subottimale”.

Nessun effetto sul quoziente intellettivo

I ricercatori hanno anche osservato il legame tra il consumo di prodotti ittici e il quoziente intellettivo (QI), ma non è stata trovata alcuna raccomandazione.

Quanto pesce devono mangiare i bambini?

I nutrizionisti raccomandano che una dieta sana ed equilibrata includa almeno due porzioni di pesce a settimana, di cui una di pesce grasso, come salmone, sgombro o sardine. I genitori devono cucinare per i loro figli almeno una porzione di pesce grasso, ricco di omega 3, almeno una volta a settimana, stando attenti a scegliere pesci di piccole dimensioni, perché c’è meno rischio che contengano grandi quantità di metalli pesanti.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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