L’Ordinanza del 22 marzo 2020, adottata congiuntamente dal Ministro della Salute e dal Ministro dell’Interno, vieta a tutte le persone di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello in cui si trovano. Questo divieto non si applica a chi deve muoversi per comprovate esigenze lavorative o per motivi di salute. In seguito a questo provvedimento, che mira a contenere la diffusione del Coronavirus, molte persone si sono chieste se è consentito fare la spesa in un comune limitrofo e se ci sono indicazioni particolari per evitare un possibile contagio al supermercato. Ecco tutte le risposte.
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Coronavirus e spesa: posso farla in un comune limitrofo?
In tempi di Coronavirus spostarsi in un comune diverso per fare la spesa è permesso o vietato? Il Ministero della Salute precisa che: «Si deve fare la spesa nel posto più vicino possibile a casa o, per chi non lavora a casa, al luogo di lavoro. Per questa ragione la spesa è fatta di regola nel proprio comune, dal momento che questo dovrebbe garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile. Qualora ciò non sia possibile (ad esempio perché il comune non ha punti vendita), o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel comune di residenza o domicilio, o, ancora, il punto vendita più vicino a casa propria si trovi effettivamente nel comune limitrofo, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati».
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Come evitare il contagio al supermercato
In questo momento di emergenza legato alla diffusione del Coronavirus, Palazzo Chigi ribadisce che uscire di casa per acquistare generi alimentari è e sarà sempre consentito. Per fare la spesa in tutta sicurezza ed evitare un possibile contagio da Coronavirus, dunque, l’Istituto Superiore di Sanità ha stilato un vademecum rivolto a tutti i cittadini. Ecco le indicazioni da seguire.
Utilizza i guanti usa e getta
Durante la spesa si possono mettere dei guanti usa e getta per proteggere le mani. Bisogna comunque ricordarsi di non toccarsi mai occhi, naso e bocca mentre li si indossano. Una volta usciti dal supermercato, è necessario togliersi i guanti sfilandoli alla rovescia e, appena giunti a casa, lavarsi accuratamente le mani. I guanti usati vanno smaltiti negli appositi contenitori per la raccolta indifferenziata. Clicca qui per scoprire come smaltire i rifiuti quando si è positivi e in isolamento.
Rispetta sempre la distanza di sicurezza
Al supermercato è più che mai doveroso rispettare il distanziamento sociale. Bisogna, infatti, mantenere la distanza di almeno 1 metro dagli altri clienti, da commessi e cassieri.
Lava sempre frutta e verdura
Per maneggiare frutta e verdura è obbligatorio indossare i guanti forniti dal supermercato: questo è fondamentale sempre, ancor di più in questo momento delicato. Sebbene siano considerati a basso rischio di trasmissione, questi prodotti vanno lavati accuratamente, specialmente se si vogliono mangiare crudi.
Il virus rimane attaccato alle confezioni?
Secondo gli specialisti il Coronavirus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno se le superfici non vengono pulite o se non sono esposte a sole e pioggia. Il SARS-CoV-2 però è molto sensibile ai prodotti a base di cloro e alcol. Disinfettare le confezioni, una volta giunti a casa, potrebbe essere una buona idea.
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