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Cos’è Dicloreum?
Dicloreum è un farmaco antinfiammatorio non steoroide. Questo tipo di farmaco è il più usato contro le infiammazioni, perché è in grado di ridurre e bloccare il processo infiammatorio. In più ha proprietà analgesica, quindi anti dolorifica, e antipiretica, dunque riesce ad abbassare la febbre.
È anche un farmaco antireumatico. È quindi in grado di contrastare il dolore, che è uno dei sintomi principali delle malattie reumatiche.
Indicazioni terapeutiche di Dicloreum
Viene prescritto per le malattie reumatiche a localizzazione articolare, come
sia per le malattie reumatiche a localizzazione extra-articolare, come:
- periartrite, che interessa le strutture vicine alle articolazioni,
- borsiti,
- tendiniti,
- miositi,
- lombosciatalgie.
È indicato anche nei casi di gonfiore dopo un trauma.
Chi non deve assumere Dicloreum?
Non deve usare Dicloreum chi sia allergico o ipersensibile al principio attivo, ma anche chi lo sia nei confronti di altri FANS, analgesici, antipiretici, medicine come l’Aspirina a base di acido acetilsalicilico.
Deve evitare di usare questo farmaco anche chi:
- ha già avuto un’emorragia gastrointestinale o una perforazione;
- soffre di malattie al fegato, ai reni o al cuore;
- ha un’ulcera;
- segue una terapia diuretica intensiva;
- si trova nell’ultimo trimestre di gravidanza o sta allattando al seno;
- ha meno di 14 anni.
Precauzioni d’uso e avvertenze
Le persone sottopeso devono assumere il più basso dosaggio efficace stabilito insieme al medico. La stessa attenzione la devono prestare gli anziani, soprattutto quelli sottopeso. Bisogna idratarsi correttamente durante la somministrazione di questo farmaco. Attenzione anche ai livelli di potassio.
Fertilità
Questo farmaco può incidere sulla fertilità delle donne. Dev’essere quindi evitato da chi desideri rimanere incinta.
Gravidanza
Ci sono diversi studi che si sono occupati dell’uso di Dicloreum durante la gravidanza, che dev’essere evitato almeno nel primo e nel secondo trimestre. I risultati di queste ricerche hanno dimostrato un aumento del rischio di malformazioni cardiache che oscilla da meno dell’1%, fino all’1,5 per cento.
Sarà comunque il medico in casi in cui la sua assunzione sia strettamente necessaria per la salute della madre, valutare il rapporto rischi-benefici e a decidere di conseguenza.
Allattamento
Il Dicloreum è un farmaco antinfiammatorio non steroide. Di conseguenza passa nel latte materno, anche se in piccole quantità. Non deve quindi essere assunto. lattante.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Tra gli effetti indesiderati ci sono sonnolenza, vertigini, capogiri e disturbi alla vista. Di conseguenza bisogna prestare molta attenzione nel guidare un veicolo o nell’utilizzare macchinari.
Contiene lattosio
Chi sia intollerante o allergico al lattosio deve parlarne con il medico prima di assumere questo farmaco.
Interazioni di Dicloreum con altri farmaci
Occorre sempre informare il medico se si sta assumendo qualche altro farmaco o integratore alimentari.
Dicloreum assunto contemporaneamente a i seguenti farmaci, può aumentare i suoi effetti:
- litio;
- digossina: farmaco che si usa contro la fibrillazione atriale;
- metrotrexato, utilizzato nel trattamento di alcune neoplasie e patologie auto-immuni.
Diminuisce invece l’effetto antipertensivo dei diuretici e dei farmaci contro la pressione alta.
Se assunto con altri FANS e corticosteroidi può aumentare la frequenza di effetti indesiderati gastrointestinali.
Se preso insieme ad anticoagulanti e agenti antiaggreganti potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
Assunto insieme a un farmaco immunosoppressore come la Ciclosporina, può aumentare la tossicità a livello dei reni.
Posologia e modo d’uso di Dicloreum
Compresse
Le compresse si assumono per bocca, aiutandosi con un bicchiere d’acqua. Non vanno deglutite intere con un po’ di liquido, e non devono essere divise o masticate. Meglio assumerla a stomaco pieno.
Dose per gli adulti compressa da 50 mg
Terapia d’attacco
1 compressa presa 3 volte al giorno.
Terapia protratta
1 compressa 2 volte al giorno. Una compressa va presa alla mattina e una alla sera. È preferibile la somministrazione durante o dopo i pasti (colazione e cena).
Dose per gli adulti compressa da 100 mg
1 compressa al giorno, dopo aver fatto colazione.
Dose per gli adulti supposta da 50 mg
La supposta può essere assunta insieme alla compressa. Una supposta, preferibilmente alla sera ed 1 compressa da mg 50 dopo la colazione del mattino.
Dose per gli anziani
È il medico a stabilire al posologia.
Dose per bambini e adolescenti
I bambini e gli adolescenti al di sotto dei 14 anni non devono assumerlo.
Dicloreum cerotti
Adulti e adolescenti sopra i 16 anni
Applicare un solo cerotto alla volta e solo in assenza di lesioni cutanee aperte. Uno o due cerotti al giorno, per un periodo fino a 14 giorni negli adulti e fino a 7 giorni negli adolescenti al di sopra dei 16 anni. Applicare un cerotto ogni 12 o 24 ore.
Non utilizzare nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 16 anni di età.
Dicloreum schiuma
Adulti
Applicare la schiuma da 1 a 3 volte al giorno per brevi periodi di trattamento.
Agitare la bomboletta prima dell’uso. Tenendola capovolta, erogare una quantità di schiuma di 3-5 centimetri di diametro sul palmo della mano ed applicare con un breve massaggio sulla zona da trattare.
Può essere usato in combinazione con una terapia ad ultrasuoni. In caso di trattamento per ionoforesi il prodotto deve essere applicato al polo negativo.
Non utilizzare nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 14 anni di età.
Dicloreum gel
Applicare Dicloreum Actigel massaggiando la zona da trattare, 3 o 4 volte al giorno, in assenza di ferite cutanee o lesioni aperte. Dopo l’applicazione, lavarsi con cura le mani.
Non utilizzare nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 14 anni di età.
Dicloreum soluzione iniettabile
Adulti
Anziani
Cosa fare se assumo troppo Dicloreum?
In caso di un’assunzione eccessiva occorre avvertire immediatamente il medico. Se non è possibile, recarsi subito in un vicino Pronto Soccorso.
Il sovradosaggio può dare i seguenti sintomi:
- vomito,
- diarrea,
- capogiri,
- acufeni,
- convulsioni.
Nel caso di abuso si possono verificare casi di insufficienza renale acuta e danni epatici. Dopo l’ingestione di un sovradosaggio potenzialmente tossico si può considerare l’utilizzo di carbone attivo. Dopo l’ingestione di un sovradosaggio potenzialmente pericoloso per la vita si può considerare uno svuotamento gastrico.
Effetti collaterali di Dicloreum
Come tutti i farmaci, anche Dicloreum ha degli effetti indesiderati, anche se non tutti coloro che li assumono li sperimentano. Questi effetti possono essere minimizzati con l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.
Gli effetti collaterali più comuni sono:
- cefalea,
- capogiri,
- vertigini,
- nausea,
- vomito,
- diarrea,
- dispepsia,
- dolore addominale,
- flatulenza,
- perdita dell’appetito,
- rash cutaneo,
- aumento delle transaminasi.
Raramente possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
- sonnolenza,
- asma,
- effetti sul sistema immunitario come ipersensibilità e reazioni allergiche che possono arrivare fino allo shock anafilattico,
- orticaria,
- edema,
- gastrite,
- emorragia gastrointestinale,
- diarrea emorragica,
- ulcera gastrointestinale,
- epatite,
- ittero,
- disturbi epatici.
Effetti collaterali che possono verificarsi molto raramente sono:
- trombocitopenia,
- leucopenia,
- anemia aplastica,
- agranulocitosi,
- edema angioneurotico,
- disorientamento,
- depressione,
- insonnia,
- incubi,
- irritabilità,
- reazioni psicotiche,
- parestesia, cioè formicolii,
- compromissione della memoria,
- convulsioni,
- ansia,
- tremori,
- meningite asettica,
- alterazioni del gusto,
- eccitazione,
- disturbi della visione,
- visione offuscata,
- diplopia,
- peggioramento dell’udito,
- palpitazioni,
- dolore toracico,
- insufficienza cardiaca,
- infarto del miocardio,
- ipertensione,
- vasculite,
- polmonite,
- Colite Ulcerosa,
- morbo di Crohn,
- costipazione,
- stomatite,
- glossite,
- disturbi esofagei,
- stenosi intestinale diaframma-simile,
- pancreatiti,
- epatite fulminante,
- necrosi epatica,
- insufficienza epatica,
- eruzioni bollose,
- eczema,
- eritema,
- eritema multiforme,
- sindrome di Stevens-Johnson,
- necrolisi tossica epidermica,
- dermatite esfoliativa,
- perdita di capelli,
- reazioni di fotosensibilità,
- porpora,
- prurito,
- insufficienza renale acuta,
- ematuria,
- proteinuria,
- sindrome nefrotica,
- nefrite interstiziale,
- necrosi papillare renale,
- astenia.
Conservazione e scadenza
La data di scadenza è chiaramente indicata sulla confezione. La si può trovare anche su ogni blister o rivestimento interno. La data si riferisce al farmaco conservato correttamente. Non deve mai essere utilizzato dopo questa data di scadenza.
I farmaci non devono mai essere buttati nel cassonetto della raccolta indifferenziata. Possono essere molto dannose per la salute dell’ambiente e dell’uomo. È per questo che sono raccolti e trattati separatamente rispetto agli altri rifiuti. Ogni Regione – spesso ogni Comune – decide dove raccoglierli. È bene informarsi. Molte farmacie offrono il servizio di raccolta dei farmaci scaduti.
Tutti i farmaci devono essere conservati fuori dalla portata dei bambini.
Prezzo per Dicloreum
- Dicloreum 150 mg 20 capsule rigide a rilascio prolungato 12,39 euro
- Dicloreum 100 mg 20 compresse a rilascio prolungato 5,28 euro
- Dicloreum 50 mg 30 compresse gastroresistenti 3,86 euro
- Dicloreum 75 mg/3 ml soluzione iniettabile per uso im 6 fiale 3,21 euro.