Trovare delle somiglianze. Così ha lavorato l’intelligenza artificiale che hanno utilizzato i ricercatori inglesi del dipartimento di chirurgia oncologica dell’Imperial College di Londra per individuare, all’interno degli alimenti, la presenza di supposte molecole anti-tumorali. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Scientific Report.
Come si è svolto lo studio
Attraverso un supercomputer i ricercatori inglesi sono andati a simulare le azioni dei farmaci sull’interattoma (l’intero set di interazioni molecolari all’interno di una certa cellula) umano, al fine di ottenere i profili di attività su tutto il genoma di 1962 farmaci approvati (119 dei quali autorizzati come terapie anti-tumorali). L’algoritmo è risultato in grado di riconoscere i farmaci anti-cancro con un’accuratezza dell’84-90%.
Leggi anche: Pressione bassa o ipotensione
La ricerca per somiglianza nei cibi
Concluso questo step, gli scienziati hanno inserito nell’intelligenza artificiale una banca dati di circa 8.000 sostanze contenute negli alimenti. Tra queste, il sistema ne ha individuate 110 con potenzialità anti-tumorali: si tratta soprattutto di antiossidanti, come poliennali, terpenici, polifenoli. La loro somiglianza con terapie anti-cancro già conosciute era superiore al 70%.
Le molecole riconosciute dal computer hanno così permesso di costruire una mappa di alimenti con potenzialità anti-cancro. Tra questi, soprattutto cibi di derivazione vegetale (frutta, verdura, ortaggi) sono particolarmente ricchi di sostanze anti-tumorali. Antiossidanti che sono in grado di regolare l’attività dei mediatori dell’infiammazione e dei fattori di crescita, di controllare la proliferazione e l’invasione delle cellule tumorali, addirittura di frenare angiogenesi e metastasi.
Leggi anche: Diabete, la guida completa
Gli alimenti potenzialmente anti-tumorali
Tra le sostanze ad attività anti-tumorale individuate con questi criteri, spiccano le catechine, i terpenoidi (lupeole) e i tannini (procianidina) contenuti nel tè; ma anche la didimina (flavonoide degli agrumi), obacunone e beta-elemene presenti negli agrumi. Altri possibili anti-tumorali della dieta sono le carote, il sedano, l’uva, il coriandolo, il cavolo.
Hyper-food della salute
I ricercatori hanno definito questi cibi “iper-alimenti”. Il progetto futuro è quello di creare una grande alleanza con industria alimentare, chef, ingegneri, scienziati,e medici per progettare, in parte anche al computer, questi hyper-food della salute.
In questo articolo
Leggi anche…
None found