Il tunnel carpale si trova in corrispondenza del palmo della mano ed è attraversato dai tendini flessori e dal nervo mediano. Se quest’ultimo si ritrova “compresso” a causa di un’infiammazione dei tendini, insorge una riduzione dell’afflusso vascolare, cioè del sangue che arriva al nervo. Da qui si scatena la cosiddetta sindrome del tunnel carpale.
Come si cura
Negli stadi iniziali, quando i sintomi riferiti dal paziente non sono particolarmente invalidanti e l’elettromiografia mostra una sofferenza del nervo solo accennata, si può tentare con un trattamento di tipo conservativo: si tratta fondamentalmente di indossare un tutore notturno che fa sì che, evitando al polso di flettersi in maniera esagerata per molte ore, diminuisca la pressione sul nervo. Nella maggior parte dei casi, però, l’individuo giunge dal medico con una sintomatologia già conclamata, tanto che lo specialista suggerisce l’intervento chirurgico.
In cosa consiste l’intervento chirurgico
In cosa consiste l’intervento chirurgico? E il decorso post-operatorio? Ce lo spiega Giorgio Pivato, chirurgo della mano che con la sua équipe lavora in Humanitas San Pio X, Gradenigo, Cellini, Castelli, Mater Domini e Medical Care Arese, nella nostra videointervista.
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