Mick Jagger è stato costretto a sospendere il tour in corso in nord America per un’operazione al cuore. O almeno, così riporta la stampa internazionale. Secondo le testate anglosassoni, il cantante dei Rolling Stones, che ha 75 anni, dovrebbe subire un’intervento chirurgico non invasivo per la sostituzione di una valvola cardiaca. Non viene specificato il motivo per cui è necessario sostituirla, ma secondo il Drudge Report, la procedura si svolgerà venerdì 5 aprile a New York.
Le valvole cardiache
Regolano il flusso del sangue all’interno del cuore. Sono appendici di tessuto essenzialmente fibroso, che controllano il passaggio del sangue attraverso gli orifizi che collegano gli atri con i ventricoli ed i ventricoli con l’aorta o l’arteria polmonare. In condizioni normali, le quattro valvole del cuore consentono di pompare il sangue in una direzione oppure si bloccano per impedirne il reflusso.
Quando funzionano male
Tuttavia, a volte non funzionano come dovrebbero, causando sintomi come mancanza di respiro, dolore al petto, stanchezza. In alcuni casi, le valvole cardiache, a causa dell’avanzare dell’età, possono calcificarsi e restringersi, esercitando una pressione sul cuore. Un po’ come mettere un dito sull’estremità di un tubo da giardino. In altri casi, le valvole possono diventare molto deboli, e questo significa che il cuore deve lavorare di più per far sì che il sangue vada nella direzione giusta. Secondo la US National Library of Medicine, la valvola che viene sostituita più spesso negli adulti è l’aortica, che introduce sangue ricco di ossigeno dal cuore al resto del corpo. La valvola mitralica, invece, quando non funziona bene, viene “riparata” piuttosto che sostituita.
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Valvole “arrugginite”
L’ex presidente dell’American Heart Association e professore di cardiologia alla Feinberg School of Medicine della Northwestern University Robert Bonow ha descritto queste valvole difettose come “cancelli arrugginiti” che, a seconda delle condizioni, non si aprono o chiudono correttamente. Ma per pazienti con valvole “arrugginite” le notizie sono buone, perché i medici oggi hanno a disposizione un arsenale di metodi sicuri ed efficaci per rimediare. Secondo gli esperti, se non si hanno altri problemi di salute, l’aspettattiva di vita torna quasi alla normalità.
La procedura meno invasiva
La tradizionale chirurgia della valvola cardiaca comporta la realizzazione di incisioni nel torace. I pazienti tendono a rimanere in ospedale per 3-7 giorni, ma potrebbero essere necessarie anche 4-6 settimane per guarire completamente. Tuttavia, oggi esistono anche procedure molto meno invasive. Una di queste è la sostituzione della valvola aortica transcatetere (TAVR) o impianto di valvola aortica transcatetere (TAVI), approvata dalla FDA per le persone con stenosi aortica sintomatica che sono considerate a rischio per la chirurgia sostitutiva standard. Sono persone soprattutto di 70-80 anni, ma gli esperti sperano che la procedura ottenga l’approvazione per un gruppo più ampio di pazienti, quindi anche quelli che non corrono rischi nel sottoporsi all’operazione chirurgica più invasiva. Con la TAVR i pazienti in genere rimangono in ospedale solo per un paio di giorni.
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Come funziona
Questa procedura chirurgica minimamente invasiva ripara la valvola senza rimuovere la parte vecchia danneggiata. Come funziona? Il chirurgo incunea una valvola di ricambio nello stesso posto della valvola aortica “arrugginita” attraverso un piccolo tubo (catetere). Un po’ come avviene con uno stent (una protesi posizionata all’interno di un dotto al fine di evitarne l’occlusione) inserito in un’arteria, l’approccio della TAVR fornisce una valvola sostitutiva che una volta posizionata si espande e spinge via i vecchi lembi della valvola “danneggiata”. Così, il tessuto nella valvola di sostituzione assume il compito di regolare il flusso sanguigno. Il catetere può essere inserito in un’arteria all’altezza dell’inguine oppure tramite una piccola incisione nel torace. Si definisce meno invasiva dell’operazione tradizionale perché non richiede una procedura a cuore aperto.
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