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Come si fa First To Know
Vuoi sapere con certezza e rapidamente se sei in dolce attesa? Oggi puoi avere una risposta in una manciata di minuti, grazie a un test estremamente affidabile e pratico, che può essere eseguito in qualsiasi momento a casa propria. First To Know, venduto in farmacia in una confezione doppia al costo di 19,90 euro, rivela la gravidanza attraverso una goccia di sangue, anziché sulle urine. Basta praticare una piccola puntura al polpastrello con il pungidito fornito nella confezione e appoggiare il dispositivo alla goccia di sangue che per capillarità entra nell’apposita canalina. Se il test è stato eseguito correttamente, compare una linea nella zona C; se, al contrario, questa linea è assente, il risultato è da considerarsi non valido e l’esame va ripetuto. Se si è incinta compare, nel giro di una decina di minuti dall’inizio del test, un’altra linea rossa nella zona T del presidio.
Perché è più affidabile del test di gravidanza tradizionale
First To Know si basa sul prelievo di un piccolissimo campione ematico e, di conseguenza, viene considerato molto attendibile e precoce. Questo test, infatti, è in grado di rilevare nel sangue quantità anche molto esigue (almeno 10 mIU/ml) di gonadotropina corionica umana (beta-hCG), il cosiddetto “ormone della gravidanza”, che inizia a essere prodotto subito dopo che l’ovulo fecondato si impianta nell’utero. Inoltre, se sul dispositivo è presente la linea di controllo nella zona C, l’autoesame può essere considerato valido e non deve essere ripetuto. In ciò si rivela essere più affidabile rispetto al tradizionale test di ricerca sulle urine, che è sì molto sensibile ma spesso può dare falsi negativi, specie se il test viene eseguito prima della data della presunta mestruazione, a causa della bassa concentrazione di ormone presente nelle urine proprio in questi giorni.
Quando si può fare
Il test è in grado di individuare la presenza della gonadotropina corionica umana già dopo 7-8 giorni dal presunto concepimento. La precocità dei risultati è dovuta al fatto che circa una settimana dopo il concepimento, l’ovulo fecondato si impianta nell’utero e inizia la produzione dell’ormone della gravidanza, che in questa fase è rilevabile nel sangue ma non nelle urine.
In cosa si differenzia dal prelievo classico
Il test First To Know è affidabile tanto quanto il classico prelievo di sangue per misurare i livelli di beta-hCG. Rispetto a quest’ultimo, però, ha il vantaggio di essere eseguito autonomamente nella propria abitazione, in qualsiasi momento della giornata e ottenere il risultato in dieci minuti. Tuttavia, gli esami effettuati in un centro analisi forniscono un valore numerico (ossia un risultato quantitativo, mentre il First To
Know ci dice solo se l’ormone è presente o assente). Dopo aver accertato la gravidanza con un test su sangue o sulle urine, in alcuni casi, è importante verificare l’andamento dell’ormone della gravidanza eseguendo prelievi a distanza di 48-72 ore perché il suo incremento è uno degli indicatori di una corretta progressione della gravidanza.
Per chi è indicato
Questo autoesame è ideale per chi non intende aspettare l’esito di un tradizionale test di ricerca sulle urine, per chi ha intrapreso una procreazione assistita e spera che il programma vada a buon fine, per chi rischia gravidanze extrauterine e per chi teme di essere rimasta incinta in seguito ad un rapporto non protetto, per la rottura involontaria del profilattico o l’assenza di qualsiasi altro mezzo contraccettivo.
A cura di Ok Promotion