Il periodo natalizio è spesso accompagnato da condizioni di stress psicofisico e mutamenti delle abitudini personali che, negli individui predisposti, possono favorire la comparsa di una crisi epilettica. Per evitare che ciò accada, la Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE) promuove una serie di raccomandazioni destinate ai pazienti e ai loro famigliari. Ecco i consigli per trascorrere un sereno Natale quando soffriamo di epilessia.
In questo articolo
Per scongiurare una crisi epilettica attenzione al ritmo sonno-veglia
Nelle festività natalizie non bisognerebbe modificare eccessivamente il ciclo sonno–veglia: sebbene si tenda a rimanere svegli fino a tardi, occorre ricordarsi che riposare poco e male può facilitare la comparsa delle crisi.
Per i farmaci contro una crisi epilettica mantieni gli stessi orari
Anche se in questo periodo le abitudini quotidiane si modificano in base ai numerosi impegni (cene, scambi di regali, riunioni famigliari), bisogna sempre rispettare gli orari di assunzione dei farmaci antiepilettici.
Vacci piano con l’alcol
Anche se la tentazione è forte, bisognerebbe cercare di moderare l’assunzione di alcol perché questo può interferire con in farmaci antiepilettici e ridurre la vigilanza.
Spegnete le luci dell’albero
Gli stimoli luminosi, come le lucine a intermittenza dell’albero di Natale o di altre decorazioni, possono favorire la comparsa di un attacco di epilessia. Anche se può costare fatica, quindi, sarebbe meglio evitare di esporsi a queste fonti di illuminazione.
Guarda poca tv
Trascorrendo più tempo a casa è probabile che si accenda la televisione con più frequenza. Ma per le persone fotosensibili e predisposte a conseguenti crisi epilettiche quest’abitudine potrebbe rivelarsi dannosa. Ecco perché bisogna evitare di stare a lungo davanti alla tv ed è necessario interrompere regolarmente la visione.
Modera l’uso dei videogiochi
Un occhio di riguardo anche nei confronti dei videogames: la stimolazione luminosa, lo stress emotivo, l’intensità e il tipo di colore delle immagini possono contribuire alle crisi epilettiche (anche se sono eventi molto rari). Occorre, quindi, evitare che i bambini e i ragazzi particolarmente sensibili giochino troppo vicini allo schermo e per periodi troppo lunghi.
Tieni i malanni alla larga
In inverno aumentano le probabilità di contrarre l’influenza e talvolta, soprattutto nei bambini, la febbre alta può portare alla comparsa di crisi epilettiche. Per gli individui con epilessia il vaccino antinfluenzale è sempre raccomandato ma prima di farlo è necessario rivolgersi al proprio medico per conoscere le eventuali interazioni con i farmaci antiepilettici.
Cosa fare con chi ha una crisi epilettica
Che sia nella piazza in cui si sta festeggiando il Capodanno, in un ristorante o tra le mura domestiche, è fondamentale sapere agire nel caso in cui una persona vicino a noi abbia una crisi. Queste le azioni principali da tenere a mente:
- Non mettere nulla in bocca
- Non cercare di immobilizzare la persona e metterle qualcosa di morbido sotto la testa
- Allentare gli indumenti troppo stretti e girare la persona su di un fianco per far defluire le secrezioni dalla bocca
- Misurare la durata della crisi ed offrire il giusto aiuto alla sua fine. Se la crisi dovesse durare più di cinque minuti, chiamare l’ambulanza
Leggi anche…
None found