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I rimedi della nonna
Inutile dire che per evitare di prendere l’influenza siamo disposti a fare di tutto. Ai primi sintomi cominciamo ad assumere vitamina C o andiamo in farmacia. Non c’è un farmaco specifico che possa combattere l’influenza. Al momento esistono solo medicinali che possono aiutarci ad alleviare i sintomi. Siccome dobbiamo fare conto solo sulle nostre difese immunitarie, l’alimentazione, come anche il riposo, gioca un ruolo fondamentale. Sappiamo con certezza che dobbiamo fare il pieno di antiossidanti, vitamine e sali minerali.
Ci sono anche molti rimedi della nonna, alcuni dei quali hanno evidenze scientifiche, altri no. Tra questi c’è anche la convinzione che la cipolla sia anti influenza, possa cioè fungere da spugna assorbi virus e batteri. Comunque i principali rimedi della nonna che invece sono stati confermati da studi scientifici sono:
- la tisana allo zenzero o lo zenzero in generale, capace in effetti di alleviare i sintomi della nausea e che ha poteri antinfiammatori;
- i suffimigi, che sono i vapori utili nel raffreddore;
- i gargarismi per il mal di gola;
- il prezioso brodo di pollo.
La cipolla
Uno dei rimedi che si trovano spesso in Rete è quello di mettere una cipolla tagliata nella stanza della persona che ha i primi sintomi. Perché vi chiederete voi? La cipolla avrebbe la capacità di assorbire batteri e virus; persino quelli già entrati nel nostro corpo malato.
Cipolla anti influenza: ecco la verità
L’idea che una pianta possa essere in grado di assorbire virus e batteri è perlomeno assurda e non si riesce a comprendere come qualcuno ci possa davvero credere.
Comunque, quando ci ammaliamo i batteri o i virus entrano nel nostro corpo, all’interno del quale cominciano a moltiplicarsi. Quando il nostro sistema immunitario se ne accorge, rilascia gli anticorpi per cercare di eliminarli. Questa “battaglia” scatena i sintomi, che in pratica sono il modo che ha il nostro organismo per cercare di aggredire i germi.
Cipolla anti influenza: da dove nasce questa credenza?
Alcuni sostengono che questa storia della cipolla assorbi-germi sia nata per proteggere le persone dalla pandemia di influenza del 1918. I pazienti di un dottore misero delle cipolle tagliate nelle loro case e nessuno di loro si ammalò, a differenza di tutto il loro villaggio.
Altri la fanno risalire addirittura al 1500 quando le cipolle tagliate furono usate persino contro la peste bubbonica.
I benefici della cipolla
La cipolla ha principalmente proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Ha una buona azione nel controllo dei grassi nel sangue e aiuta a tenere sotto controllo anche i valori della glicemia.
Da molti è ritenuta antibatterica e antimicrobica, anche se non esistono studi scientifici importanti che confermino senza dubbio questa affermazione. Ha invece comprovate qualità diuretiche.
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