Quando si esaurisce l’effetto dell’alcol dopo che abbiamo bevuto? La risposta è molto importante soprattutto per chi voglia evitare di fare incidenti e la relativa sospensione della patente. Già ora le pene sono severe, ma i cambiamenti ad alcune norme del Codice della Strada sono ancora più stringenti. Per i recidivi si può arrivare al ritiro definitivo del permesso di guida.
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I rimedi per abbassare il tasso alcolico non funzionano
Diciamo subito che mai uno studio scientifico ha dimostrato che mettendo in atto alcuni comportamenti sia possibile accelerare lo smaltimento delle tossine prodotte dall’etanolo. Ci sono molte leggende metropolitane a tal proposito. C’è chi sostiene che usare collutori possa falsare i risultati. Ancora chi sostiene che bisogna bere molta acqua, in moda da espellere l’alcol attraverso l’urina o di sudare per lo stesso motivo. Non serve, perché solo il 2,5% del totale viene espulso in questo modo.
Tasso alcolico e farmaci: l’altolà della Corte di Cassazione
C’è anche chi sostiene l’utilità di assumere alcuni farmaci o di usare l’assunzione di farmaci come scusa per un tasso alcolemico sopra lo 0,5 grammi per litro, limite consentito dalla legge italiana. Come si diceva, non c’è alcuna evidenza scientifica in questi rimedi. Tra l’altro la Cassazione in una sentenza ha stabilito che il guidatore prima di mettersi alla guida è tenuto a verificare la compatibilità dell’assunzione del farmaco con la circolazione stradale al momento di mettersi al volante. Quindi è inutile tentarci: se l’alcoltest è positivo non c’è niente da fare. L’unico alleato può essere il tempo
Quando si esaurisce l’effetto dell’alcol nel sangue?
Generalmente l’alcol è eliminato dal sangue a una velocità di 0,015 BAC per ora. Il BAC è la misura della concentrazione di alcol nel sangue. L’alcolemia diminuisce in media di 0,15 g/l per ora (da 0,11 a 0,24 g/l per ora), a seconda anche dal metabolismo del fegato.
Ad esempio, se una persona ha un BAC di 0,05%, pari a 0,5 grammi per litro di sangue, che è il limite alcolemico massimo in Italia consentito alla guida, impiegherà circa tre ore e mezza per eliminare l’alcol dal proprio corpo. Attenzione, perché quando si beve a stomaco vuoto, i tempi di eliminazione dell’alcol possono essere decisamente più lunghi.
Test delle urine
Dopo quanto tempo è possibile rintracciare l’alcol nelle urine? Dipende molto anche dal test che viene usato, perché alcuni sono molto più sensibili di altri. Al momento ci sono test capaci di trovare tracce di alcol nelle urine anche fino a 80 ore dopo che la persona ha bevuto alcolici.
Quando si esaurisce l’effetto dell’alcol nel respiro
Nel nostro respiro si può rintracciare l’alcol bevuto fino a 24 ore dopo l’ultimo drink.
E nel capello?
Il test del capello è largamente utilizzato per verificare la presenza di molte sostanze, tra le quali l’alcol. Come sa bene chi abbia già avuto problemi di ritiro della patente, gli alcolici possono essere rintracciati per circa 90 giorni dopo l’ultimo drink bevuto.
Quando si esaurisce l’effetto dell’alcol nel latte materno
L’alcol rimane nel latte materno esattamente come nel sangue. Inutile ricordare che durante la gravidanza e l’allattamento non si debba bere.
E nella saliva?
Tracce di alcol possono essere rintracciate nella saliva fino a 10-24 ore dall’ultimo drink.
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