Andare regolarmente vacanze allunga la vita. A sostenerlo non è solo il buon senso, ma un imponente studio che è durato 40 anni. I ricercatori hanno scoperto che chi faceva meno di tre settimane di ferie all’anno ha il 37% di possibilità in più di morte prematura, rispetto a chi ne fa almeno tre settimane.
Lo studio è durato quarant’anni
L’Università di Helsinki ha messo sotto osservazione le vite di 1.222 persone di mezza età. Lo studio è iniziato nel 1974 ed è durato per quattro decenni. Tutti i partecipanti avevano almeno un fattore di rischio per malattie cardiovascolari, come fumo di sigarette, ipertensione, colesterolo alto, trigliceridi elevati o iperglicemia. Metà dei partecipanti ha seguito un programma salutare, l’altra metà invece ha continuato a vivere come viveva.
I risultati della ricerca finlandese
Il team di scienziati ha scoperto che il rischio di malattie cardiovascolari si riduceva del 46% nel primo gruppo. Quarant’anni dopo i ricercatori hanno poi comparato i dati scoprendo che sul lungo periodo le differenze si annullavano. Gli scienziati hanno scoperto che dietro questi sorprendenti risultati c’era la lunghezza delle vacanze.
Il parere dell’esperto
«Prendersi delle vacanze è essenziale anche per chi segue stili di vita corretti» avverte il professor Timo Strandberg, tra gli autori dello studio. «Le vacanze sono un ottimo modo per alleviare lo stress».
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