Salute

5 strani segni che ti dicono che potresti avere Alzheimer

Una malattia difficile da decifrare in tempo? In realtà sono tanti i campanelli di allarme da tenere sott'occhio. Ecco i meno indagati

Non ci sono solo perdita di memoria e difficoltà cognitive tra i sintomi che stiamo sviluppando una demenza, come la malattia di Alzheimer, che è la più diffusa nel mondo occidentale, Italia compresa.

Strani sintomi di Alzheimer: quali sono?

Ci sono invece segni meno conosciuti che potrebbero nascondere gli esordi della malattia.

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Cambiamenti di personalità

Uno studio della Florida State University ha scoperto che le persone che stanno sviluppando una forma di demenza spesso manifestano un cambiamento di personalità, prima che il declino cognitivo diventi chiaro. In genere si è più introversi e sgradevoli, zelanti. Questi cambiamenti possono essere osservati nel comportamento di tutti i giorni. Spesso le persone cominciano a chiudersi in casa e a non frequentare la loro cerchia sociale. La solitudine e l’isolamento sociale sono tra le prime conseguenze.

Difficoltà a guidare

Improvvisi problemi alla guida possono rappresentare uno dei primi indicatori di declino cognitivo. Potenzialmente può apparire anche diversi anni prima dall’esordio vero e proprio della malattia. Del resto guidare coinvolge diverse aree cerebrali, e qualsiasi compromissione può far aumentare il rischio di incidenti stradali. Se viviamo un cambiamento di questo tipo, meglio indagare.

Perdita dell’olfatto tra gli strani sintomi di Alzheimer

Abbiamo imparato a conoscerla nella prima fase della pandemia di Covid. Il sistema olfattivo spesso ha danni o addirittura anni prima dell’esordio degli altri sintomi della malattia. A differenza della perdita di udito e della vista, che sono fattori di rischio per la demenza, ma non ne sono una causa diretta, la perdita di olfatto è un segno precoce di Alzheimer. In genere in questo caso la persona tende a confondere i vari odori, mentre ad esempio nel Parkinson si perde la capacità di olfatto.

Difficoltà a dormire bene

Vivere con qualche difficoltà l’appuntamento con il sonno è comune da una certa età in poi. Alcune zone del cervello che regolano il sonno sono tra le prime a essere colpite da Alzheimer, costringendo a difficoltà a dormire bene anni prima dall’esordio della malattia.

Difficoltà finanziarie

Problemi finanziari improvvisi sono un avvenimento comune e possono avere diverse cause. Se accompagnati da problemi cognitivi e cambiamenti di atteggiamento, possono rappresentare un indicatore precoce di demenza.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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