Anche le donne magre rischiano un infarto, anche se non fumano. Generalmente si è convinti che uno dei motivi principali dei problemi al cuore sia il sovrappeso. Ed è una notizia corretta. Naturalmente anche il fumo di sigaretta e la sedentarietà sono molto importanti nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
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Donne magre e rischio infarto: scoperto anche il grasso intrasmuscolare
Ora però uno studio della Harvard Medical School ha scoperto che c’è una “categoria” di donne che rischia grosso. Si tratta di signore apparentemente magre, ma che hanno grasso intramuscolare.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 669 donne, monitorate per il dolore al petto o per problemi di respirazione, ma che non avevano alcuna evidenza di malattie coronariche. I risultati di questa analisi hanno scoperto che le donne con alti livelli di questo grasso tra i muscoli hanno un rischio particolarmente alto di eventi cardiaci, come infarto e arresto cardiaco.
Ogni 1% in più di grasso immagazzinato nei muscoli, fa crescere il rischio di malattie cardiovascolari importanti del 7%. Si possono leggere i risultati dello studio sulla rivista scientifica European Heart Journal.
Differenza tra i diversi tipi di grasso del corpo umano
La ricerca ha anche confermato che le persone con un alto livello di muscoli magri hanno un rischio più basso. Il grasso sottocutaneo, invece, non influisce sul rischio di sviluppare patologie. Il grasso sottocutaneo, come indica il suo nome, è quello che si trova subito sotto la pelle. Ancora una volta quindi viene ribadito il concetto che non è sufficiente l’indice di massa corporeo per individuare le persone a rischio.
Sappiamo già che invece il grasso viscerale è altrettanto pericoloso. Si tratta degli accumuli che si trovano soprattutto nella zona addominale tra i vari organi del corpo, come fegato, stomaco, intestino. Questo tipo di grasso viscerale aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di tumore.