C’è un legame tra eccesso di proteine e infertilità maschile? eccessivo proteine potrebbe compromettere la fertilità maschile, riducendo il numero e la qualità degli spermatozoi. Questo avvertimento arriva dagli esperti della Società Italiana di Andrologia (SIA), durante il VI Congresso Natura, Ambiente, Uomo (NAU) tenutosi nelle Langhe.
Sotto osservazione non solo l’apporto proteico da alimenti naturali, ma soprattutto quello derivante da cibi arricchiti con proteine, come snack, dolci e persino acqua proteica, sempre più presenti sugli scaffali dei supermercati.
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Il ruolo delle proteine nella fertilità maschile
«Una dieta sana ed equilibrata, con un adeguato apporto proteico, è essenziale per la salute riproduttiva. Gli aminoacidi essenziali, derivati dalle proteine alimentari, sono fondamentali per la produzione di spermatozoi. Tuttavia, se la carenza proteica può avere effetti negativi, anche un eccesso potrebbe costituire un rischio» spiega Alessandro Palmieri, presidente della SIA e professore di Urologia presso l’Università Federico II di Napoli.
«Un consumo eccessivo di proteine può aumentare lo stress ossidativo nell’organismo, riducendo concentrazione e qualità degli spermatozoi. Va sottolineato che l’impatto di un’elevata assunzione proteica varia da individuo a individuo, influenzato da fattori come genetica, stile di vita e condizioni di salute generale».
Quanto è troppo? La quantità ottimale di proteine
Serena Capurso, biologa nutrizionista della commissione scientifica SIA, ricorda che per un uomo sano sotto i 65 anni, il fabbisogno giornaliero di proteine è di 0,9 grammi per chilogrammo di peso corporeo. «Un uomo normopeso necessita di circa 54-63 grammi di proteine al giorno. Tuttavia con l’introduzione di alimenti addizionati, questa quantità spesso viene superata, con impatti negativi non solo sulla fertilità, ma sulla salute maschile in generale,” aggiunge.
Una dieta iperproteica può causare:
- Squilibri di nutrienti: Concentrarsi esclusivamente sulle proteine può portare a carenze di vitamine e minerali essenziali.
- Problemi renali: L’eccesso di proteine aumenta i livelli di acido urico, affaticando i reni.
- Osteoporosi: L’alterazione del metabolismo del calcio può provocare malassorbimento osseo.
- Rischi cardiovascolari: Un consumo eccessivo di alimenti proteici può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.
La chiave è la moderazione
Fabrizio Palumbo, urologo presso l’ospedale “Di Venere” di Bari, sottolinea l’importanza di una dieta bilanciata per la salute degli spermatozoi. «Gli uomini dovrebbero preferire fonti di proteine di alta qualità, come carni magre, pesce, uova, latticini e proteine vegetali. Allo stesso tempo, è fondamentale evitare l’abuso di alimenti arricchiti con proteine e garantire un apporto equilibrato di tutti i nutrienti essenziali».
Conclusioni
Seguire una dieta equilibrata, con un consumo moderato di proteine, è cruciale per preservare la fertilità e la salute maschile. Gli esperti della SIA sottolineano che, oltre al controllo delle proteine, è essenziale mantenere uno stile di vita sano e bilanciato per ottimizzare la qualità del liquido seminale e ridurre i rischi per la salute a lungo termine.
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