Sempre meno indossata sul lavoro, la cravatta è il simbolo degli uomini d’affari, siano essi bancari, banchieri o semplici impiegati.
Un nuovo studio che arriva dalla Germania, però sconsiglia ai datori di lavoro di imporre questo accessorio. La cravatta potrebbe intralciare le prestazioni sul lavoro perché schiaccia i vasi sanguigni che portano il sangue al cervello.
La ricerca è stata condotta dall’Università dello Schleswig-Holstein.
Il flusso del sangue verso il cervello
Un flusso sanguigno adeguato e ininterroto è essenziale per il buon funzionamento dei neuroni, soprattutto per il suo ruolo di trasmissione dei segnali al cervello, in modo da avere una risposta immediata a quello che succede intorno a noi.
È una condizione asintomatica
Ovviamente nella stragrande maggioranza dei casi non ci sono sintomi che ci indicano che stiamo vivendo questa situazione.
La ricerca
Il team guidato dal professor Robin Lüddecke ha reclutato 30 giovani uomini. La metà indossava una cravatta, l’altra metà no.
I risultati della ricerca
I loro cervelli sono stati sottoposti a una scansione per immagini. Appena viene stretto il nodo della cravatta si vede immediatamente un calo del flusso sanguigno nel cervello.
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