Il valore della glicemia dopo i pasti è più alto di quello che si ha mediamente durante la giornata. Per chi non soffre di diabete questo valore non oltrepassa quasi mai i 140 mg/dl ed entro due ore torna ai livelli normali, cioè tra i 70 e 100 mg/dl. Merito della secrezione di insulina da parte del pancreas, che risponde così al cibo “introdotto” nell’organismo, in particolare ai carboidrati.
L’iperglicemia postprandiale
Chi è diabetico non può godere dello stesso trattamento. Nel diabete di tipo 2 questa azione è ridotta, mentre nel diabete di tipo 1 è totalmente assente. Inevitabile, quindi, il verificarsi dell’iperglicemia postprandiale. Un fenomeno comune che a lungo andare può provocare danni ai vasi sanguigni ed è causa delle principali complicanze della malattia diabetica.
I sintomi dell’iperglicemia dopo pranzo
Ma chi non ha, o non sa ancora di avere, il diabete, può capire attraverso qualche sintomo di avere la glicemia troppo alta dopo pranzo? Risponde nella videointervista Edoardo Mannucci, professore associato del Dipartimento di scienze biomediche, sperimentali e cliniche Mario Serio Università di Firenze.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Vuoi tenere la glicemia sotto controllo? Mangia i broccoli
La stevia tiene a bada glicemia e diabete?
Alzheimer: glicemia alta una delle cause
Diabete: camminare dopo i pasti abbassa la glicemia come un farmaco