Thigh chafing, o sfregamento delle cosce, è un problema fastidioso che può trasformarsi in un’irritazione dolorosa, soprattutto durante l’estate a causa di caldo, umidità e sudore. Questo fenomeno non è esclusivo delle persone in sovrappeso; anche chi è normopeso può soffrirne.
In questo articolo
Cause e fattori scatenanti dello sfregamento delle cosce
Maria Pia De Padova, dermatologa dell’ospedale Nigrisoli di Bologna, spiega che l’irritazione è causata principalmente dall’attrito pelle contro pelle o dalla frizione della pelle con tessuti sintetici non traspiranti o superfici dure, come i sellini delle biciclette.
L’umidità, sia interna (sudore) che esterna, aumenta il rischio di irritazione. Il sudore, contenendo sali, può comportarsi come carta abrasiva, aggravando il problema.
Chi è Più a Rischio?
Il thigh chafing è comune tra gli sportivi (corridori, camminatori, ciclisti) e chi vive in ambienti caldo-umidi. Anche chi passeggia in riva al mare può essere colpito a causa dell’attrito provocato dai sali del sudore, dall’acqua salata e dalla sabbia.
Sfregamento delle cosce: la prevenzione
Per evitare arrossamenti, bruciori e gonfiori dell’interno coscia, segui questi consigli:
- Indumenti adeguati: indossa abiti in cotone traspiranti o tessuti tecnici che coprano la zona fino al ginocchio, evitando capi troppo aderenti.
- Creme protettive: utilizza creme all’ossido di zinco o all’amido di riso. Questi prodotti sono utili per tutti, non solo per le persone in sovrappeso, ma anche per gli sportivi e chi è predisposto agli arrossamenti.
- Fasce anti-sfregamento: esistono fasce specifiche per gli sportivi che aiutano a prevenire lo sfregamento.
Trattamento dell’Irritazione
Se si sviluppa un’irritazione, segui questi passaggi:
- Creme cortisoniche: una crema cortisonica leggera può migliorare la situazione. Tuttavia, è importante essere consapevoli che l’area irritata può diventare terreno fertile per infezioni fungine.
- Trattamento delle infezioni fungine: se sospetti la presenza di un fungo, utilizza creme contenenti un antifungino (tioconazolo) e idrocortisone. La guarigione con solo cortisone richiede circa 8-10 giorni, mentre con un’infezione fungina il trattamento richiede circa 20 giorni.
- Saponi antimicotici: per le infezioni fungine, utilizzare saponi antimicotici in aggiunta alle creme.
Conclusione
Il thigh chafing è un problema comune ma gestibile con la giusta prevenzione e trattamento. Indossare abiti adeguati, utilizzare creme protettive e seguire buone pratiche igieniche possono fare una grande differenza nel prevenire e trattare l’irritazione delle cosce.
Testo di Annalisa Costantino
Leggi anche…
None found
