Benessere

Lettino da spiaggia: consigli per una vacanza in salute

Un pisolino al mare può presentare in conto alcuni rischi per la salute. Ecco perché è importante essere consapevoli per godersi al meglio le ferie

Durante le vacanze, non c’è niente di più rilassante che passare una giornata al mare, godendosi il sole e il suono delle onde. Fare un pisolino sul lettino da spiaggia sotto il sole caldo può però presentare alcuni problemi e rischi per la salute. Ecco perché è importante essere consapevoli di questi aspetti per godersi al meglio le ferie senza conseguenze indesiderate.

Lettino da spiaggia e problemi posturali

Dormire sul lettino al mare può far male a causa della postura inadeguata che si assume. La curvatura della sdraio non supporta correttamente la colonna vertebrale, causando tensioni a livello della schiena e del collo. Inoltre, la superficie dura e irregolare può esercitare pressione sui punti di contatto, provocando disagio e dolore muscolare. Come rimediare? È essenziale:

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  • fare pause frequenti;
  • cambiare posizione;
  • utilizzare cuscini o supporti aggiuntivi per migliorare la postura.

Il mal di schiena peggiora in estate

Il mal di schiena è un disturbo comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Sebbene possa sembrare controintuitivo, l’estate peggiora questa condizione per diversi motivi. Il caldo e l’umidità possono favorire la disidratazione, rendendo i muscoli più inclini a crampi e tensioni, che possono intensificare il dolore lombare. Anche l’aumento delle attività fisiche all’aperto può causare sovraccarico muscolare.

Lettino da spiaggia e rischio di colpo di calore

Esponendosi al sole per lunghi periodi si corre il rischio di un colpo di calore. Dormire sotto il sole diretto aumenta questo rischio, poiché il corpo in questo modo non riesce a regolare la temperatura in modo efficiente durante il sonno. Il colpo di calore può manifestarsi a qualsiasi età, ma i soggetti più a rischio sono i bambini, gli anziani, chi svolge attività fisica impegnativa con una temperatura ambientale superiore ai 30 gradi. È fondamentale:

  • bere acqua regolarmente;
  • utilizzare cappelli e occhiali da sole;
  • cercare l’ombra durante le ore più calde della giornata.

Lettino da spiaggia e disidratazione

Stare diverse ore sul lettino al mare può portare a disidratazione, rischiosa poiché il corpo perde liquidi attraverso il sudore senza che ce ne rendiamo conto. Un’abitudine scorretta è quella di bere acqua solo quando arriva lo stimolo della sete. È opportuno invece farlo prima, senza aspettare di sentirne la necessità. Per un reintegro idrico rapido è bene bere acque con un apporto salino contenuto perché assimilabili in tempi molto veloci.

Lettino da spiaggia e danni alla pelle

Uno dei rischi più noti dell’esposizione prolungata al sole è il danno alla pelle. Dormire sulla sdraio al mare senza una protezione solare adeguata può portare a scottature dolorose, invecchiamento precoce della pelle e aumentare il rischio di cancro della pelle. Considerando eventuali bagni al mare o in piscina e il sudore è importante riapplicare le creme solari ogni due ore per garantire una protezione continua.

Lettino da spiaggia e disturbi del sonno

Dormire su un lettino in un ambiente rumoroso e affollato come la spiaggia può interferire con la qualità del riposo. Il rumore delle persone e delle attività circostanti può rendere difficile raggiungere le fasi riposanti. Questo può portare a un senso di stanchezza e irritabilità una volta svegli. Come suggeriscono gli esperti di Assosalute prima di coricarsi bisogna evitare bevande alcoliche o eccitanti, come tè e caffè. Anche i cibi pesanti, affaticando la digestione, possono contribuire a rendere più difficile il riposo.

Consigli per un pisolino sicuro e confortevole sulla spiaggia

  • Protezione solare: applicare una crema solare con un alto fattore di protezione (SPF) e riapplicarla regolarmente.
  • Idratazione: bere molta acqua per mantenere il corpo idratato.
  • Ombra: utilizzare ombrelloni o tendalino per creare zone d’ombra.
  • Tempi di esposizione: evitare di dormire al sole durante le ore più calde della giornata (dalle 11:00 alle 16:00).
  • Cuscini: portare cuscini o supporti ergonomici per migliorare la postura mentre si riposa sulla sdraio.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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