Alterazione dell’umore, stanchezza, gonfiore, capelli secchi, difficoltà di concentrazione. Le persone che soffrono di ipotiroidismo, la malattia più frequente della tiroide, devono fare i conti con questi e tanti altri sintomi, convivendo con uno stato di malessere costante.
Tutto perché la ghiandola tiroidea regola una serie di funzioni vitali per il nostro organismo e un suo malfunzionamento ha inevitabilmente delle conseguenze sul corpo intero.
La terapia sostitutiva
La terapia sostitutiva con ormone tiroideo, cioè la levotiroxina (la formulazione liquida è quella con maggiori vantaggi) nella maggior parte dei casi è efficace nel riportare i livelli del TSH (l’ormone ipofisario che stimola la tiroide) in equilibrio, ma nel 20% circa dei pazienti la sensazione di malessere a livello mentale permane.
La prevenzione
Come sempre, durante le settimane e le giornate dedicate a una specifica patologia, un posto d’onore lo occupa la prevenzione, con le raccomandazioni sugli stili di vita e l’alimentazione. Anche per le malattie della tiroide, infatti, gran parte della partita si gioca a tavola.
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