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Un piatto tradizionale
L’insalata di riso piace perché permette a chiunque di dare un pizzico di personalità alla ricetta. Purché non si esageri con il desiderio di arricchirla con ingredienti troppo grassi. La ricetta classica è equilibrata, è una buona fonte di carboidrati, proteine, grassi, fibre, micronutrienti e vitamine, ma è anche abbastanza calorica: una porzione fornisce 570-600 calorie.
Meno formaggio, più pesce
Per un’insalata di riso salutare è meglio non esagerare con le quantità di formaggi, come l’emmental, feta o mozzarelline, e di proteine animali, nella versione ancora più light si può sostituire il prosciutto cotto con il pollo o con il pesce, tonno, sgombro o gamberetti, facendo così il pieno anche di omega-3.
Via liberi a verdura e legumi
Nessun limite, invece, a verdure e legumi che rappresentano il punto forte del piatto. In una sola porzione forniscono un surplus di vitamine e sali minerali indispensabili per il buon funzionamento dell’organismo.
Il riso, non solo bianco
Il riso, infine, è ricco di amido che aumenta il senso di sazietà dopo aver consumato il piatto e di triptofano, un precursore della serotonina, il famoso ormone del benessere’. Se non si soffre di celiachia o sensibilità al glutine, può essere sostituito nella preparazione anche con farro, orzo, kamut e cerali integrali. Oppure si può provare a preparare l’insalata con altre varietà di riso, come quello rosso, un ottimo alleato contro il colesterolo.
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