Sono benigne, non se ne conoscono ancora le cause e in molti, sbagliando, pensano si formino a causa di una malattia sessualmente trasmissibile o per scarsa igiene. Sono di color carne e le dimensione variano da 1 a 3 millimetri.
Gli esperti sostengono che si tratti semplicemente di una variazione cutanea e colpisce maggiormente le persone non circoncise e i neri. Solo molto raramente si possono estendere anche sul glande.
Sono in genere asintomatiche
Non presentano sintomi nella quasi totalità dei casi: quindi nessun dolore, bruciore o prurito.
Di solito rimangono per tutta la vita, anche se possono diventare gradualmente meno evidenti con l’avanzare dell’età.
Innocue, ma possono diventare un problema psicologico
Come detto le papule perlacee sono innocue. Possono però diventare un problema di natura psicologico, soprattutto quando siano molto evidenti e numerose.
Rimedi
Il Laser alla CO2
Viene vaporizzata ogni singola papula con l’intervento ultra preciso del laser. È molto costosa: si può arrivare a spendere fino a 1.500 euro. L’arrossamento dura poco più di una settimana.
Elettro-dessicazione con un elettro-bisturi
È molto meno costoso, anche se va dai 300 ai 350 euro. Si tratta di un’emissione di impulsi elettrici generati dall’elettro-bisturi direttamente su ogni papula perlacea. Non provoca alcun tipo di dolore, prurito o fastidio.
La crioterapia
Si utilizza il freddo molto intenso sulla parte colpita sviluppato dall’azoto liquido. Le papule si seccano e poi cadono.
Il curettage
Si procede al “raschiamento” delle papule perlacee con un ferro chirurgico, che si chiama curette.
Rimedi che si possono fare in casa
Si possono applicare delle pomate a base di podofillina pomate. Il loro uso costante fa seccare la pelle e le papule cadono.
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