Quanti amici avere in adolescenza? Uno studio cinese della Fudan University ha indagato il numero esatto per limitare i danni alla salute mentale causati da solitudine, isolamento e amicizie tossiche. I ricercatori hanno analizzato i dati di 23.500 adolescenti per comprendere quale sia la quantità giusta e per indagare le caratteristiche che questi amici dovrebbero avere.
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Perché in adolescenza è ancora più importante la qualità degli amici?
Il cervello dei teenager è in una tempestosa fase di sviluppo, ma anche di transizione dal bambino all’adulto. In questo periodo della vita se si incontrano e frequentano le persone sbagliate, le cosiddette cattive compagnie, si alzano le probabilità di sviluppare i sintomi di ansia e depressione.
Quanti amici avere in adolescenza?
Il gruppo di ricerca in forza all’università cinese ha anche stabilito che il numero perfetto di amici stretti con cui condividere questa delicata fase della vita sia cinque. Avere cinque amici fidati aumenta le possibilità di non avere problemi di salute mentale. Secondo i test svolti migliora anche il rendimento scolastico. Più il rapporto è di qualità e le esperienze fatte insieme coinvolgenti, migliori sono tutti i parametri.
Da quanti amici avere in adolescenza, dipende anche il futuro da adulti
Da tempo psichiatri e psicologi di tutto il mondo stanno studiando il complesso mondo cognitivo dei più giovani, che appare estremamente fragile in questo periodo, soprattutto dopo il confinamento dovuto alla pandemia di Covid. I dati raccontano di una vera emergenza di ansia tra i giovani, tanto che alcuni esperti internazionali la chiamano l’anxious generation, la generazione ansiosa.
Perché è così importante l’impatto sociale?
Gli esseri umani sono animali sociali, che hanno bisogno degli altri per evolversi in modo corretto dal punto di vista psicologico, ma anche fisico.
Durante l’adolescenza diventa ancora più centrale, perché è il momento in cui la personalità comincia a formarsi e il cervello è plastico e ancora in costruzione. Le amicizie in adolescenza sono quindi particolarmente importanti perché capaci di plasmare il cervello. Persino quelle digitali possono lasciare un imprinting, un’impronta, determinante. Queste condizioni permettono di alzare o diminuire il rischio di avere disturbi o addirittura malattie psichiatriche.
Il pericolo delle amicizie sbagliate
Relazioni problematiche possono portano a isolamento e solitudine, che ormai sappiamo possono minare la salute del cervello, ma anche quella fisica del corpo. Spingono anche all’abuso di sostanze stupefacenti e alcolici, con il pericoloso metodo del binge drinking. Insomma, un amico può davvero salvarci la vita.
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