Fare tanta attività fisica quando si è molto anziani può impedire il declino del sistema immunitario e proteggere così dalle infezioni. È questo il risultato di una ricerca del King’s College di Londra, pubblicato sulla rivista scientifica Aging Cell.
Difese del nostro corpo calano tra il 20 e il 30% ogni 10 anni
«Il sistema immunitario declina di circa il 2/3% ogni anno dopo i 20. Ecco perché con l’età si diventa più soggetti a infezioni, ma anche a condizioni come l’artrite reumatoide e potenzialmente a tumori» spiega Janet Lord, coautore dello studio.
La ricerca
I ricercatori hanno seguito 125 ciclisti, alcuni dei quali avevano più o meno 80 anni, scoprendo che il loro sistema immunitario era del tutto simile a quello di un ventenne.
Il ruolo dei linfociti T
Il team si è concentrato sui linfociti T presenti nel sangue, che aiutano il nostro corpo a rispondere alle infezioni. Vengono prodotti dalla ghiandola linfatica timo, che si trova nel petto e generalmente si restringe con l’avanzare dell’età.
I risultati dello studio
I risultati hanno invece dimostrato che i ciclisti che percorrevano regolarmente molti chilometri erano in grado di produrre lo stesso livello di linfociti T dei ventenni. Gli anziani sedentari invece ne producono pochissimi.
Si risponde meglio ai vaccini
I ricercatori ritengono che essere fisicamente attivi da anziani aiuti a rispondere meglio ai vaccini e quindi ad avere una maggiore protezione contro le infezioni come l’influenza.
Qualsiasi tipo di movimento aiuta
Il professor Steve Harridge, tra gli autori dello studio, spiega che «non c’è bisogno di essere degli sportivi agonisti per avere dei benefici. Qualsiasi tipo di movimento aiuta il corpo a stare meglio».
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