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Il giusto apporto di grassi
Contrariamente a quanto si possa pensare, i grassi non vanno affatto “demonizzati” né eliminati definitivamente dalla propria dieta. Il motivo? Stando a un recente studio australiano pubblicato su The Lancet, l’insieme di saturi, monoinsaturi e polinsaturi è associato addirittura a un minor rischio di malattie cardiovascolari e abbasserebbe la probabilità di morte prematura del 23%. L’importante è prestare attenzione alla qualità e alla quantità di grassi che portiamo in tavola. Per questo motivo, gli esperti dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano hanno stilato 5 preziosi consigli per non abusare di questi macronutrienti.
Quantità di grassi da mangiare: l’Olio extravergine di oliva
L’olio extravergine d’oliva, ricchissimo di grassi monoinsaturi e vitamina E, è il miglior condimento che possediamo ed è una delle colonne portanti della dieta mediterranea. Il consiglio è quello di utilizzarne 23-30 grammi al giorno, corrispondenti a 4-6 cucchiaini. Molto meglio assumerlo a crudo, anche se una ricerca ha dimostrato come alcune sue caratteristiche benefiche resistano anche durante la cottura. Meglio scegliere l’olio nuovo, più ricco di vitamine e antiossidanti.
Latte e latticini
Il latte e i latticini possono essere consumati ogni giorno. In quali quantità? 2 porzioni di latte (200 ml) o yogurt (125 ml) al dì. In alternativa si può mangiare la ricotta, ricca di lattoferrina, che è una proteina importante per i suoi effetti antinfiammatori.
Quantità di grassi da mangiare: i Formaggi freschi e quelli stagionati
Possiamo mangiare 2-3 porzioni a settimana di formaggio fresco (100 g) o stagionato (50 g). I formaggi stagionati, come ad esempio il grana, sono ricchi di vitamine, proteine ad alto valore biologico e soprattutto calcio: per questi motivi si può anche consumare tutti i giorni, magari grattugiato (2-3 cucchiai), per insaporire i primi piatti al posto del sale.
Pesce
Il pesce, in particolare quello azzurro e il salmone, è ricco di omega 3. Andrebbe consumato almeno 3 volte a settimana per un totale di almeno 600 grammi di parte edibile.
Quantità di grassi da mangiare: la Frutta secca
La frutta secca (noci, mandorle, nocciole) è ricca di acidi grassi polinsaturi e se ne può
consumare 15-20 grammi ogni giorno. Il momento migliore in cui consumarle è al mattino o come spezzafame durante il giorno. Hanno un alto potere saziante, quindi se abbiamo un languorino serale possiamo concedercene un paio, ma non di più, prima di andare a dormire.
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