Il primo grande fattore di rischio della demenza senile è l’età, come dice la parola stessa. E nella società di oggi, sempre più anziana, il numero di persone con problemi legati alla demenza senile è sempre più alto. Secondo il Rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e di Alzheimer Disease International la patologia è una priorità mondiale di salute pubblica.
Stime per il futuro
Le stime sono spaventose: nel 2010 circa 35,6 milioni di persone risultavano affette da demenza senile, ma nel 2030 il numero potrebbe raddoppiare e nel 2050 triplicare, con 7,7 milioni di nuovi casi all’anno (1 ogni 4 secondi) e con una sopravvivenza media, dopo la diagnosi, di 4-8-anni.
Fattori di rischio
Un caso su tre di demenza potrebbe essere evitato se le persone facessero più attenzione alla salute del loro cervello nel corso della vita, a partire da quando iniziano ad andare a scuola. È quanto emerge da uno studio internazionale realizzato da circa 24 esperti e presentato all’Alzheimer’s Association International Conference di Londra. Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista Lancet, i fattori di rischio da evitare sono in tutto nove. Scoprili nel nostro video.
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