Da qualche anno è stato introdotto l’obbligo di inserire, sull’etichetta dei cosmetici, il cosiddetto PaO (Period after Opening), cioè il periodo di tempo in cui il prodotto, una volta aperto, può essere utilizzato. È indicato con un vasetto aperto, sul quale sono presenti un numero e la lettera M (es. 12 M sono 12 mesi), che segnalano la validità dopo l’apertura. Tuttavia può capitare che i trucchi subiscano un’alterazione ben prima del limite stabilito e presentino dei segnali “sospetti”.
Ecco come accorgersi di un cosmetico scaduto
Può capitare di aprire un vasetto (di crema idratante, di fondotinta, ecc.) e scoprire che sulla superficie c’è un po’ d’olio. Questo succede perché il prodotto non è più stabile (e quindi è scaduto) e le due fasi, quella grassa e quella acquosa, si separano. Altre volte, ma molto difficilmente, si potrebbe verificare la presenza di muffa. Più comune invece è l’alterazione di odore, colore e consistenza. Sono comunque eventi rari proprio perché per sua stessa natura il prodotto cosmetico viene consumato abbastanza velocemente e quindi non va incontro a questi inconvenienti.
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