Iodio
È un minerale essenziale che è necessario per la produzione degli ormoni della tiroide. Di conseguenza chi ne assume poco può essere a rischio. Il deficit di iodio è molto comune e colpisce circa un terzo della popolazione mondiale.
È molto importante quindi mangiare sale con iodio e cibi che ne sono ricchi come i frutti di mare, il pesce, i latticini e le uova.
Selenio
Il selenio aiuta il corpo ad attivare gli ormoni della tiroide. Contiene anche antiossidanti, che significa che può proteggere la ghiandola dai danni dei radicali liberi. Questo minerale è contenuto nelle noci, nel tonno, nelle sardine, nelle uova, nei legumi e negli spinaci. Assumete un integratore con selenio solo se ve lo ha consigliato il medico. Diversi studi hanno infatti dimostrato che i supplementi ne contengono molto, e a lungo andare può diventare tossico.
Zinco
Come il selenio, anche lo zinco aiuta il corpo ad attivare gli ormoni della tiroide. Diversi studi americani hanno dimostrato che lo zinco possa aiutare a regolare la TSH, l’ormone che “dice” alla ghiandola tiroidea di rilasciare gli ormoni.
Lo zinco è contenuto nelle ostriche e in altri frutti di mare, nel manzo e nel pollo.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Più iodio e meno esami inutili: così si salva la tiroide
Tiroide: il sale iodato ha stroncato l’endemia di gozzo in Umbria
La tiroide in gravidanza: cosa cambia?
Cozze in tavola: le regine della dieta estiva fanno bene, a patto che siano sicure
Settimana della tiroide: cosa fare se non funziona più o funziona male?