Con oltre 20.000 mq di superficie espositiva, disposti nella Hall 6 e 7, la manifestazione è l’occasione per capire e imparare le nuove tendenze del settore, dal cibo all’abbigliamento, e per avvicinarsi a uno stile di vita più legato alla salute, alla corretta alimentazione e alla cura di corpo e della nostro mente. MOVE! vi consente di sperimentare nuove discipline: da quelle più dinamiche a quelle più vicine al mondo della meditazione e all’equilibrio corpo-mente, di gruppo o individuali, indirizzate al benessere o alla forma fisica. Del resto il nome è significativo: semplicemente MOVE!, che in italiano vuol dire “muoviti!”.
MOVE è per tutti
MOVE! si rivolge a tutti, dai professionisti del settore, agli appassionati di sport, passando anche per chi solo recentemente ha deciso di avvinarsi all’attività fisica.
I benefici dell’attività fisica
Del resto i benefici sulla salute dell’attività fisica sono ampiamente riconosciuti da una pioggia di ricerche scientifiche. Lo sport, regolare e a intensità moderata, aiuta a prevenire tutte le malattie croniche. Secondo le Linee Guida dell’Organizzazione Mondiale della Salute ogni settimana si dovrebbero fare almeno 150 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata (ad esempio una camminata a passo veloce) oppure almeno 90 minuti di esercizio più intenso.
Ecco a cosa fa bene muoversi
Questo permette al nostro corpo di avere difese immunitarie più forti per combattere le malattie. Riusciamo a “bruciare” il grasso viscerale, quello che si deposita sull’addome e fa aumentare il rischio di infarto e ictus. Aiuta a prevenire il diabete di tipo 2 e a gestire meglio quello di tipo 1. Rinforza le ossa, allontanando problemi di fratture e di osteoporosi, che colpisce solo nel nostro Paese qualcosa come 5.000.000 di persone, 4.000.000 delle quali sono donne. Anche il nostro buonumore ne giova: basta una corsa o un giro in bicicletta per mettere in circolo gli ormoni del benessere e della felicità.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Cancro: le 12 regole della prevenzione
Quanta attività fisica contro il diabete?