Una donna che ha avuto un disturbo del comportamento alimentare come l’anoressia nervosa, può trasmettere la malattia mentale al proprio figlio o figlia? Parlare di ereditarietà, però, non è corretto, perché – come spiega nella videointervista Stefano Erzegovesi, responsabile del Centro per i disturbi del comportamento alimentare dell’ospedale San Raffaele di Milano – l’anoressia in alcuni casi può essere dovuta a una predisposizione genetica.
Diffusione dei disturbi alimentari
Negli ultimi anni, la diffusione dei disturbi del comportamento alimentare è aumentata. Anoressia e bulimia nervosa sono le più comuni: insorgono solitamente nell’infanzia e nell’adolescenza e colpiscono prevalentemente il sesso femminile. I motivi possono essere diversi, sia ambientali che culturali. L’importante, è imparare a riconoscere i sintomi in fase precoce (leggi qui quali sono i segnali da non sottovalutare) e intervenire al più presto per fornire un supporto utile ed efficace.
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