Dagli Stati Uniti arriva una grande rivoluzione che potrebbe segnare una svolta in ambito oncologico. La Food and Drug Administration, infatti, ha autorizzato un nuovo trattamento in grado di trasformare i linfociti, cioè le cellule del sistema immunitario, in killer del cancro.
Parte la sperimentazione su chi ha il linfoma non-Hodgkin
La nuova terapia genica verrà sperimentata sugli adulti affetti dal linfoma non-Hodgkin, cioè il tumore che ha origine nel sistema linfatico, che sono già stati sottoposti ad almeno due trattamenti chemioterapici senza alcun beneficio.
Modalità d’azione delle cellule killer
Secondo i ricercatori del National Cancer Institute, si tratta di uno sviluppo ulteriore nel campo dell’immunoterapia, che sfrutta farmaci o modifiche genetiche per “aizzare” il sistema immunitario contro il tumore presente nell’organismo. In questo caso, la nuova terapia genica è in grado di reimpostare i linfociti del paziente, che aggrediscono le cellule cancerogene.
I numeri della sperimentazione
Stando al New York Times, almeno 3500 americani potrebbero essere trattati con questo nuovo trattamento che, tuttavia,ha costi ingenti che si aggirano intorno ai 370.000 dollari.
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