Quando ti svegli al mattino, guardati allo specchio e fai una “boccaccia”: le macchie e le variazioni di colore della lingua, infatti, possono essere il campanello d’allarme di alcune patologie. Tuttavia, ogni eventuale sospetto deve essere sottoposto all’attenzione di uno specialista, che può prescrivere esami diagnostici mirati. Per interpretare al meglio le tonalità della lingua, sfoglia la gallery e segui le indicazioni di Bruno Restelli (puoi chiedergli un consulto qui), specialista in Medicina Interna e Direttore del Poliambulatorio e dell’Area Check-up del Centro Diagnostico Italiano (CDI) di Milano. Anche gli occhi possono dirci molto del nostro stato di salute generale.
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Grigio-verdastra a chiazze
Se la tua lingua ha un colore che varia dal grigio al verde ed è “macchiata” e stai prendendo antibiotici, cortisone o contraccettivi orali, probabilmente hai una micosi o una candida, due funghi che possono essere facilmente curati. Tuttavia, se questo stato perdura, meglio fare qualche indagine in più, soprattutto se noti anche piccole lesioni un po’ dure e fumi molte sigarette.
Biancastra e patinata
Quando la tua lingua tende al bianco e sembra “patinata”, forse soffri di cattiva digestione o hai un problema gastrointestinale o, ancora, c’è uno stato infettivo in atto. Queste ipotesi potrebbero trovare conferma se hai anche la sensazione di digestione lenta o avverti fitte allo stomaco o lungo il tratto esofageo.
A fragola
La tua lingua è color rosso-fragola? In questo caso c’è il sospetto di scarlattina, una malattia infettiva causata da streptococchi di tipo A che colorano di rosa-rossastro la
cute, più evidente sulle mucose e sulla lingua. Più di rado, il rosso potrebbe essere indice di una carenza di vitamine: forse non segui attentamente la dieta mediterranea.
Scura
A causare il colore nero della lingua potrebbe essere la nicotina: ciò avviene soprattutto nei forti fumatori. Chi fuma la pipa o il sigaro, deve prestare maggiore attenzione: l’eccessivo calore prodotto a contatto con la mucosa della lingua potrebbe alterarne la struttura. Se invece non fumi o non mangi troppa liquirizia probabilmente c’è un’infezione in corso.
Gonfia e ingrossata
Se la tua lingua è gonfia, sicuramente hai la glossite, cioè un’infiammazione acuta di quest’organo, causata da un’allergia a qualche sostanza (un cibo, un farmaco, una crema) e un’allergia respiratoria, da un batterio o da un virus. Non c’è da temere: sono condizioni curabili con l’eliminazione della sostanza a rischio o una terapia mirata.
Macchie gialle nella parte inferiore
Il giallastro della parte inferiore potrebbe indicare ittero: per averne conferma, guarda se anche la sclera dell’occhio e la cute tendono al color limone. Che fare in questo caso? Consulta il medico per riportare a norma i livelli di bilirubina nel sangue, responsabili del giallo, e per un po’ non mangiare cibi pesanti che possono affaticare il fegato, come le uova, non fumare e non bere alcolici.
Pallida
In presenza di lingua pallida, ci potrebbe essere un’anemia. Meglio allora fare esami per controllare i livelli di ferro nel sangue ed eventualmente correggere la dieta con l’aiuto di un medico o del nutrizionista, arricchendola soprattutto di alcune vitamine (A, C, B12, cisteina) o di acido folico, a seconda della natura dell’anemia.
A carta geografica
È data da una specie di mappa di macchie rosse sul dorso della lingua, circondate da un perimetro bianco. Con molta probabilità stai assumendo dei farmaci per te tossici, hai una micosi o, caso più raro, una colite. Meglio consultare il medico e valutare se il problema è di tipo dermatologico o allergico.
Liscia
Come mai la lingua non ha più villi e papille gustative? È probabile che stai andando incontro a uno stato di deperimento fisico generale oppure sei interessato da un problema di fegato. Condizioni, entrambe, da valutare con il tuo medico.