C’è un legame tra avere fratelli e la salute mentale? Secondo uno studio svolto negli Stati Uniti e in Cina non solo c’è, ma sarebbe anche negativo. Ciò che ha stupito i ricercatori è proprio che sono arrivati agli stessi risultati in due Paesi così diversi. Il benessere psicologico degli adolescenti con più fratelli è infatti peggiore rispetto a quella degli adolescenti figli unici. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica Journal of Family Issues.
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Il legame tra avere fratelli e la salute mentale confermata sia negli Stati Uniti, sia in Cina
I ricercatori sono rimasti stupiti dagli esiti della ricerca. Da una parte per quanto si diceva sulle differenze sostanziali dei due Paesi, dall’altra perché studi precedenti sostenevano esattamente il contrario.
Il gruppo di lavoro ha analizzato i dati di più di 9.400 studenti del China Education Panel Study che frequentavano quella che noi consideriamo la terza media e di 9.100 compagni coetanei americani dell‘Early Childhood Longitudinal Study – Kindergarten Cohort. Si tratta in entrambi i casi di studi che raccolgono informazioni sulla salute degli adolescenti cinesi nel primo caso e di quelli statunitensi nel secondo.
Fino a qualche anno fa la Cina seguiva la politica del figlio unico. Di conseguenza ben il 34% dei ragazzi cinesi non aveva fratelli, contro il 12,6 dei nord americani.
Perché è negativo il legame tra avere fratelli e la salute mentale?
Per quanto riguarda la Cina i teenager che avevano una migliore salute mentale erano quelli cresciuti come figli unici. Negli Stati Uniti i figli unici o che avevano al massimo un fratello o una sorella.
Quelli che stanno invece peggio sono quelli che hanno fratelli o sorelle maggiori con poca differenza di età. La situazione peggiore è quello in cui i due fratelli hanno un anno di differenza.
La teoria della diluizione delle risorse
I ricercatori ipotizzano che la responsabilità vada cercata nella cosiddetta teoria della diluizione delle risorse. In pratica se si è figli unici, si avranno tutte le attenzioni emotive ed economiche dei genitori e dei parenti per sé. Al contrario se si è in tre o quattro ad esempio avremo matematicamente meno attenzioni di qualsiasi tipo, perché i genitori devono occuparsi di tutto.
Ecco spiegato anche perché i fratelli o le sorelle che hanno una piccola differenza di età sono quelli che stanno peggio: chiederanno più o meno le stesse cose ai genitori, entrando in competizione.
Non è da trascurare anche la questione economica, che gli studiosi chiamano selettività economica. Sappiamo che generalmente la salute mentale è migliore nelle famiglie con una situazione socio economica benestante. In media sia in Cina, sia negli Stati Uniti i nuclei familiari più ricchi hanno uno o al massimo due figli.