Sintomi di Covid, raffreddore e influenza: ci sono differenze? Questa è la domanda che ciascuno di noi si chiede, visto che la triplice epidemia virale raggiungerà il suo picco proprio durante le vacanze di Natale.
Sfortunatamente i sintomi sono molto simili, a parte qualche sfumatura. Resta il fatto che l’unico modo per essere sicuri è sottoporsi a un tampone. Il migliore resta quello molecolare, che però ha il limite del costo alto e del tempo di attesa, intorno alle 24-48 ore. Mascherine, distanziamento e lavaggio mani restano in ogni caso le misure basilari di prevenzione della diffusione.
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Sintomi di Covid, raffreddore e influenza: in genere non sono particolarmente gravi
La buona notizia è che generalmente i sintomi sono lievi o moderati e si risolvono in pochi giorni. Le complicanze colpiscono soprattutto le persone fragili, cioè chi abbia compiuto almeno 60 anni, gli immunodepressi, i pazienti oncologici, i bambini e le donne incinte.
Si tratta delle categorie per cui i medici raccomandano il vaccino contro Covid e contro l’influenza. Sottolineiamo che i vaccini sono consigliati e non obbligatori. La cosa migliore è parlarne con il proprio medico.
Quali sono i sintomi uguali di Covid e influenza?
Di solito i sintomi colpiscono le alte vie respiratorie. Per quanto riguarda Covid e l’influenza i più diffusi sono:
- rinite, con naso che cola,
- tosse secca e stizzosa,
- mal di testa
- malessere generale,
- stanchezza,
- dolore a ossa e articolazioni,
- faringite,
- laringite,
- febbre che può essere anche alta.
L’unica differenza tangibile è la perdita del gusto e dell’olfatto o la loro alterazione. Mentre però all’inizio erano sintomi particolarmente diffusi, ormai colpiscono solo una piccola percentuale di persone.
Attenzione alle complicanze anche dell’influenza stagionale
È un grave errore sottovalutare l’influenza. In molti sono convinti che sia solo Covid a dare complicanze. In realtà anche l’influenza stagionale può portare a bronchiti, polmoniti e a diversi vari problemi di salute. Meno pericoloso il raffreddore, anche se ultimamente gli esperti hanno parlato di long raffreddore, sulla falsariga del long Covid.
Sintomi di Covid, raffreddore e influenza: cosa fare se sono lievi?
Per qualsiasi virus respiratorio in presenza di sintomi, gli esperti consigliano di indossare una mascherina FFP2. Se proprio non possiamo stare a casa, o i nostri sintomi sono particolarmente lievi, questo consiglio è importante per limitare la diffusione delle infezioni virali.
La raccomandazione resta quella di rimanere a riposo, mangiare in modo leggero, ma con tutti i macronutrienti – quindi carboidrati, proteine e grassi – e bere un giusto quantitativo di acqua, tè o tisane.
Quali sono le terapie?
Se la situazione è gestibile a casa, si possono assumere antinfiammatori, espressamente indicati per Covid, o paracetamolo, in presenza di febbre. Ricordiamo che il paracetamolo è un antipiretico. Mai assumere antibiotici. Ormai è noto che questi farmaci sono inutili contro i virus, a meno che non ci sia anche un’infezione batterica. Sarà il medico curante a decidere se prescriverli o meno. Vietato il fai da te anche per i cortisonici.