Quali sono i sintomi fisici e psicologici dell’ansia. Sappiamo tutti che fino a certi livelli oltre che naturale l’ansia è addirittura benefica. Avere un po’ di ansia prima di un esame o di un impegno importante di lavoro ci spinge a prepararci meglio. Quando però viviamo costantemente in allerta, ecco che possono arrivare manifestazioni anche importanti.
Un ruolo molto importante lo svolge il cortisolo. Si tratta di un ormone rilasciato dalle ghiandole surrenali. Il sistema nervoso simpatico rilascia invece adrenalina e noradrenalina. Con questi neurotrasmettitori in circolo lo stato di allerta, con la conseguenza che siamo costantemente in stato di vigilanza.
In questo articolo
Sintomi fisici e psicologici dell’ansia: le manifestazioni fisiche
Si vive costantemente in agitazione e si può sfociare nel cosiddetto dag, cioè il disturbo d’ansia generalizzato. Chi ne soffre vive sempre in apprensione e inquietudine, anche senza la presenza di una causa apparente. I disturbi che ne derivano sono:
- battito cardiaco accelerato,
- difficoltà ad addormentarsi,
- risveglio anticipato,
- sudorazione,
- tensione muscolare,
- irritabilità,
- ipertensione,
- difficoltà a concentrarsi.
I sintomi neuromuscolari
Se i livelli di cortisolo sono elevati e prolungati possono arrivare manifestazioni come
- vertigini,
- respiro corto,
- tremori,
- mal di testa,
- formicolii
- debolezza alle gambe,
- sensazione di sbandamento,
- sensazione di testa vuota.
I sintomi gastrointestinali
Tra i problemi fisici più frequenti che possono essere scatenati dalla dag troviamo:
- sindrome dell’intestino irritabile,
- reflusso gastroesofageo,
- gastriti,
- diarrea,
- crampi addominali.
Sintomi fisici e psicologici dell’ansia: cosa può succedere alla pelle?
L’ansia può manifestarsi anche sulla pelle. Attaccando il sistema immunitario può portare a forme di orticaria, psoriasi e alopecia, specie nelle donne.
Quando l’ansia è legata a malattie
Fin qui i disturbi del dag. Ci sono però chiare evidenze scientifiche che l’ansia cronica sia un fattore di rischio per diverse malattie. Altre volte invece è un sintomo di una patologia.
Le malattie di cui è sintomo sono:
- depressione,
- schizofrenia,
- disturbo post-traumatico,
- disturbo ossessivo-compulsivo,
- ipertiroidismo,
- malattie respiratorie importanti come la BPCO,
- Parkinson.
L’ansia può derivare anche dall’abuso di sostanze stupefacenti e degli alcolici.
Le fobie
L’ansia può essere causata anche da una particolare situazione, come nel caso delle fobie. Come sappiamo si parla di fobie quando abbiamo una risposta eccessiva rispetto al pericolo o alla situazione nuova che stiamo vivendo. Nella maggior parte dei casi la persona che ne soffre se ne rende conto, ma non riesce a controllarsi. Tra le fobie più diffuse ci sono la claustrofobia, cioè la paura degli spazi chiusi, l’agorafobia, che è la paura dei luoghi pubblici. Ultimamente è sempre più diffusa la fobia sociale, dovuta a un grande paura del giudizio altrui.
FONTE: Istituto Superiore di Sanità
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